Non è stato fortunato l'esordio di Kamui Kobayashi al volante della Ferrari. Il pilota giapponese, impegnato sulle strade di Mosca nell'evento promozionale organizzato per lanciare lo sbarco della Formula 1 in Russia nel 2014, è difatti finito a muro complice l'asfalto bagnato, danneggiando pesantemente la F60. L'ex-pilota della Sauber ha evidentemente esagerato nel tentativo di dare spettacolo di fronte alla folla accorsa nelle vie circostanti il Cremlino, tanto da perdere il controllo della monoposto in pieno rettilineo ed urtando le barriere. Per la serie: esordio bagnato, esordio fortunato...per Kobayashi non è stato certo il modo migliore per dare ambizione alle proprie velleità di conquistare il sedile di Felipe Massa a partire dal 2014. Al di là dell'imprevisto del giapponese e delle condizioni meteo avverse, il Moscow City Racing è stato un successo: organizzato in vista del primo Gran Premio di Russia della storia, che sì svolgera la prossima stagione sul nuovissimo circuito di Sochi, ha visto tra gli altri esibirsi anche Jenson Button con la Mclaren, Max Chilton con la Marussia ed Heikki Kovalainen con la Caterham.

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