E' stato finalmente il gran giorno per Luca Filippi, quello dell'atteso debutto nel campionato Indycar. Al volante della Dallara del team Barracuda, il pilota piemontese ha disputato a Mid Ohio una prova senza errori e tutta in rimonta, concludendo al 16° posto dopo essere partito dal fondo della griglia. Dopo essersi difatti visto annullare i due migliori tempi delle qualifiche per aver causato una bandiera rossa, Filippi ha subito recuperato due posizioni nel corso del primo giro, riuscendo poi a mantenere un ritmo convincente che lo ha portato a conquistare la 14° piazza sino all'ultimo giro quando, complice il doppiaggio di Sato, è stato scavalcato da Oriol Servia e dall'altro rookie Davison. Per l'ex vice-campione della Gp2 si è trattata comunque di un'esperienza positiva, e non è affatto escluso un prosieguo della collaborazione con il team di Bryan Herta in altre gare del campionato o comunque in vista della prossima stagione. La gara è stata vinta dallo statunitense Charlie Kimball il quale, complice una strategia indovinata, è riuscito a precedere sul traguardo il francese Simon Pagenaud. Terzo gradino del podio per Dario Franchitti, mentre i due principali contendenti al titolo, ovvero Helio Castroneves e Scott Dixon, hanno terminato la prova rispettivamente al 6° e 7° posto: a separarli in classifica, adesso, un gap di 31 punti.