Sarà lo Shoreline Drive di Long Beach ad incoronare il vincitore della Indycar 2021, al termine di una stagione entusiasmante e ricca di gare bellissime che ci hanno tenuto col fiato sospeso fino alla fine. Alex Palou, Pato O’Ward e Josef Newgarden sono chiamati ad una gara perfetta per aggiudicarsi il titolo, prima della meritata pausa invernale.

[su_button url="https://www.buymeacoffee.com/livegp" target="blank" style="bubbles" background="#efe02d" color="#120f0f" size="4" center="yes" radius="round"]Apprezzi il lavoro di LiveGP.it? Sentiti libero di offrirci un caffè! ☕[/su_button]

Il tracciato

Long Beach è una cittadina che fa parte dell’agglomerato di Los Angeles, non lontano da Anaheim. A partire dagli anni ’70, e fino al 1983, le sue strade hanno ospitato il Gran Premio di Formula 1. Spesso sono state teatro di sfide infuocate ma anche brutti incidenti, come quello che è costato l'uso delle gambe a Clay Regazzoni. Tracciato da sempre impegnativo, in quegli anni mitici si distingueva per la presenza sullo sfondo del transatlantico Queen Mary, trasformato in hotel di lusso.

Abbandonato dalla massima formula, il circuito si è reinventato nel corso degli anni, cambiando diversi layout fino a quello attuale, per ospitare la Indycar (e prima ancora la CART e la ChampCar). Ancora oggi si segnala come uno tra i cittadini più impegnativi al mondo, ricco di cambi di ritmo e sezioni guidate, ma anche di lunghi rettilinei in cui non mancano le opportunità di sorpasso.

La linea di partenza è situata sul famoso Shoreline Drive, un vero e proprio vialone lungo la costa oceanica spezzato da una semicurva destrorsa che si percorre in pieno. La prima staccata è il miglior punto di sorpasso e immette nella parte più guidata del tracciato di Long Beach, nel quale, oltre al tornantino iniziale, si distingue la curva dell’Acquario, scenografica quanto impegnativa.

La sezione di ritorno offre altre possibilità di sorpasso, soprattutto nella staccata alla fine del rettifilo di Ocean Boulevard, opposto a quello di partenza, e in quella dell’ultimo tornantino di uscita dal parcheggio, che riporta i piloti dritti verso i box. Attenzione alla particolare uscita della pit lane, esattamente in traiettoria della prima staccata; non sono mancati i momenti ad alta tensione in passato.

La classifica

Da buon ultimo atto della stagione, il Grand Prix of Long Beach incoronerà il trionfatore della stagione 2021. Il favorito è sicuramente Alex Palou, leader della classifica con 517 punti, tre vittorie e una pole position. Lo spagnolo viene da una stagione in cui ha mostrato di avere una velocità e una costanza di rendimento degne di un top driver, perfettamente coadiuvato dal team Ganassi Racing.

Alle sue spalle, staccato di 35 punti, troviamo il messicano Pato O’Ward, reduce da una non brillantissima gara a Laguna Seca. La McLaren Arrows messa in pista dal team Schmidt-Peterson ha fatto passi da gigante in questi ultimi due anni, e Pato ha mostrato di essere un pilota maturo. Inoltre, il fatto di correre su uno stradale potrebbe essere un punto importante a suo vantaggio.

Terzo in campionato Josef Newgarden, che con 469 punti resta arpionato all’ultima esile possibilità di vincere il terzo titolo in carriera. Il driver del Tennessee ha disputato una seconda parte di stagione in assoluta crescita, aiutato anche dalla risoluzione di diversi problemi in casa Penske, che nell’arco di tutta la stagione hanno più volte tarpato le ali anche a Power e Pagenaud.

Detto dei contendenti al titolo, occhio al team Andretti; per la vittoria di tappa, infatti, non è da escludere che Colton Herta, galvanizzato dal trionfo di Laguna Seca, non possa dire la sua. Attenzione anche a Scott Dixon (mai da escludere, anche se matematicamente fuori dai giochi in classifica) e Marcus Ericsson, già vincitore su due cittadini tutt’altro che facili come Detroit e Nashville.

Infine, la battaglia per il titolo di Rookie of the Year vedrà Romain Grosjean e Scott McLaughlin contendersi lo scettro di miglior debuttante. L’australiano è davanti al francese per una manciata di punti, ma l’ex pilota Haas ha messo in mostra nelle ultime uscite uno stato di forma invidiabile.

Per quanto riguarda Grosjean, tra l'altro, è stato da poco ufficializzato il suo passaggio in Andretti in ottica 2022. Un cambiamento significativo per lui, che potrà certamente avere a disposizione team e macchina per lottare per qualcosa di importante. Altra news di mercato: Callum Illott, dopo le ultime tre gare di questa stagione, continuerà con Juncos Hollinger con contratto full-time per il 2022. Una bella promozione anche per il velocissimo talento della Ferrari Driver Academy.

Il programma di gara

La prima sessione di prove libere si terrà questa notte, alle 18:40 locali; dalla giornata di Sabato si entrerà nel vivo della competizione, con le qualifiche, mentre domenica alle 21:00 la bandiera verde darà il via alla gara che ci consegnerà il vincitore della Indycar 2021. Qualifiche e gara saranno in diretta su DAZN con il commento in italiano a cura di Matteo Pittaccio.

Venerdì 24 Settembre

15:00-15:45 (21:00-21:45) Prove Libere 1

Sabato 25 Settembre

09:00-09:45 (18:00-18:45) Prove Libere 2

12:05-13:20 (21:05-22:20) Qualifiche

Domenica 26 Settembre

09:00-09:30 (18:00-18:30) Warm Up

12:30 (21:30) Gara – Diretta su DAZN a partire dalle 21:00

Nicola Saglia