La NTT IndyCar 2020 prosegue la stagione con l'Indy GMR Gp sull'Indianapolis Motor Speedway per la prima delle due gare di quest'anno sul famoso circuito del Grand Prix. Il weekend che si sta per aprire sarà storico, dato che per la prima volta l'IndyCar e la Nascar condivideranno un weekend sulla stessa pista.

Dopo il primo appuntamento stagionale in Texas, conquistato da Scott Dixon, la serie sarà di scena,quindi,  sullo stradale di Indianapolis per la prima delle due gare in programma (la seconda si disputerà il 3 ottobre) che aprono un mese di luglio che proseguirà con due double header a Road America e a Iowa.

INDY GP FEUDO PENSKE

Il team Penske ha dominato le sei precedenti edizioni del Gp, disputate sul tradizionale layout di 2.439 miglia inizialmente costruito per la Formula 1, con tre affermazioni a testa per Will Power e Simon Pagenaud, con il francese che lo scorso anno chiuse in bellezza il mese di maggio trionfando anche nella 500 Miglia. Record di secondi posti, invece, per l'attuale leader della classifica generale, Scott Dixon, che avrà una spinta in più per trionfare nella gara di sabato.

TANTE NOVITA' E LA FINE DI UN RECORD

Il weekend dell'Indiana vedrà diverse novità nella entry list dei partenti. Le più rilevanti riguarderanno il team Carlin e l'Ed Carpenter Racing, con Max Chilton che prenderà il posto di Conor Daly sulla vettura britannica, mentre quest'ultimo sostituirà Ed Carpenter sulla vettura del suo team.

Con Spencer Pigot e Sage Karam saliranno a 26 i piloti che parteciperanno alla gara di Indianapolis, a cui invece non prenderanno parte nè Scott McLaughlin nè Tony Kanaan. Se quella del giovane pilota americano era un'assenza quantomento preventivata vista l'attuale situazione sanitaria, quella dell'esperto brasiliano ha il sapore della fine di un epoca. Terminerà a 318 partenze consecutive, infatti, la sua striscia record iniziata nel giugno 2001 a Portland.

IL PROGRAMMA

Le attività dell'Indy GMR Gp, ancora senza pubblico, inizieranno nella giornata di domani con la sessione di prove libere (17:30 italiane) che precederà la qualifica prevista alle 22:30 ora italiana. Bandiera verde nella giornata di sabato con lo start previsto per le 12:08 locali (le 18 italiane) e copertura televisiva per il nostro paese a cura di DAZN.

Vincenzo Buonpane