Dopo un inverno pieno di novità, è finalmente l’ora per l’Indycar di tornare a fare sul serio tra i muretti di St. Petersburg. Il cittadino della Florida torna così ad essere l’appuntamento che dà il via alla stagione, dopo due anni di cambio date a causa del Covid-19. Ricomincia dunque la caccia alla Astor Cup, e possiamo stare tranquilli: anche quest’anno, lo spettacolo è assicurato!

Il tracciato

La pista di St. Petersburg è da sempre portatrice di grandi emozioni. Il rettifilo di partenza è ricavato lungo la pista di atterraggio dell’Albert Whitted Airport, al termine della quale una stretta piega verso destra immette nella parte cittadina, in cui i piloti sono chiamati a sfiorare i muretti, e basta un minimo errore per trovarsi fuori gara.

In totale, si tratta di 1.8 miglia di pista da affrontare per 100 giri, in cui negli anni passati abbiamo visto diverse caution. Dopo una serie di secche pieghe a 90°, Bayshore Drive riporta verso l’aeroporto, ma prima i piloti affrontano il tratto di pista denominato Dan Wheldon Way. Il pilota inglese era molto legato al tracciato della Florida, e ogni anno l’omaggio che gli viene tributato rende un po’ meno amaro il ricordo di quella maledetta domenica del 2011 a Las Vegas.

I piloti

Da St. Petersburg, dunque, riparte la caccia al trono che nel 2021 è stato di Alex Palou. Lo spagnolo, sempre più a suo agio con la Dallara del team Ganassi avrà anche quest’anno Marcus Ericsson, Scott Dixon e Jimmie Johnson come compagni d’avventura. L’australiano, sei volte campione, punta a tornare al top della categoria, e sicuramente avrà tutte le carte in regola per riuscirsi.

In cerca di riscatto l’armata Penske, con un Josef Newgarden mai domo che punterà certamente al titolo. Scott McLaughlin dovrà cercare di mettere a frutto l’esperienza accumulata nella passata stagione da rookie. Will Power, invece, sembra ormai aver perso lo smalto dei giorni migliori, anche se non è da escludere un suo exploit.

Da tenere sott’occhio sarà certamente l’armata Andretti, con Colton Herta ormai maturo per puntare al titolo, e Romain Grosjean in cerca di conferme dopo l’ottima stagione di debutto. Attenzione anche agli outsiders del team McLaren (O’Ward in particolare) e del Meyer Shank Racing, ultimo team vincitore della Indy 500 con Helio Castroneves.

Orari e dirette tv

Per la stagione 2022, Sky ha acquisito la diretta di tutte le gare del campionato Indycar. Non solo: a partire da St. Petersburg verranno trasmesse anche le prove libere e le sessioni di qualifica oltre alla gara vera e propria. Nota importante: tutte le sessioni saranno con il commento in italiano di Matteo Pittaccio e Biagio Maglienti.

Dirette Sky Sport F1 HD

Sabato 26 Febbraio

Free Practice: 15:00-15:45

Qualifiche: 18:30-19:45

Domenica 27 Febbraio

Gara: 18:00

Nicola Saglia