Va a Josef Newgarden gara 1 dell'Harvest GP sullo stradale di Indianapolis. Il pilota del team Penske, dopo aver preso la testa della corsa poco dopo la metà gara, è transitato per primo sotto la bandiera a scacchi davanti ad Alexander Rossi e Rinus Veekay e complice la gara non brillantissima di Scott Dixon ha accorciato a 40 lunghezze il ritardo in classifica proprio dal neozelandese.

Con 108 punti palio, quindi, la partita per il titolo è più aperta che mai tra il Campione in carica e colui che, fino a questo momento, ha comandato la travagliata stagione 2020.

Eppure nella prima parte di gara lo show lo hanno prodotto Colton Herta e Rinus Veekay, che a suon di sorpassi hanno deliziato il pubblico presente sugli spalti. Ma l'esperienza e la sapiente gestione della vettura di Newgarden hanno avuto la meglio già nel corso della prima sosta, quando il pilota della Penske si è portato a ridosso del figlio d'arte, inducendolo poi all'errore quando mancavano 25 giri alla fine.

A quel punto a salire in cattedra è stato Alexander Rossi, un altro pilota in grado di sfruttare le strategie a proprio vantaggio. L'ex F1, infatti, grazie ad una sapiente gestione delle gomme nel finale di gara si è prodotto in una serie di sorpassi che lo hanno portato in seconda posizione, ottenuta dopo un duello fino all'ultima curva con Veekay.

E Dixon? Il neozelandese partito dalla P12 ha effettuato una corsa di rimonta ma commettendo diversi errori che lo hanno fatto terminare in nona posizione. Il leader della classifica già da Gara 2 dovrà cercare un immediata reazione per difendere i 40 punti che ha di vantaggio su Newgarden.
Si replica già da domani con la sessione di qualifica e gara 2 che scatterà alle 20:30 ora italiana.

INDYCAR | PRESENTATO IL CALENDARIO 2021 CON 17 EVENTI

Vincenzo Buonpane