Alex Palou vince il Grand Prix of Portland e si riporta in testa alla classifica del campionato Indycar a due gare dalla fine del campionato. Il catalano ha tenuto testa per gli ultimi venti giri agli attacchi di Alexander Rossi. Terzo Scott Dixon, mentre ha chiuso fuori dalla top ten Pato O’Ward, tradito da un calo di potenza del motore Chevrolet.

Caos in partenza, fuori Grosjean 

La gara di Palou non è certo stata delle più tranquille. Partito dalla pole, si è subito visto attaccare dal team mate neozelandese e dalla seconda McLaren di Felix Rosenqvist. Tutti hanno tagliato la prima chicane, mentre alle loro spalle diverse vetture, tra cui quelle di Power e Grosjean, rimanevano coinvolte in un contatto. A questo punto, lo spagnolo si è ritrovato fuori dalla top ten con O’Ward in testa.

L’ottima gestione di gara da parte del muretto Ganassi, però, unita alla sua guida perfetta, lo hanno aiutato a tornare davanti a tutti, sfruttando al meglio le soste ai box e le numerose caution. In particolare, l’ultima sosta è stata perfetta, e gli ha permesso di tornare in testa a trenta giri dalla fine e di restarci fino alla bandiera a scacchi.

La giornata del Chip Ganassi Racing è stata resa ancora migliore dal terzo posto di Scott Dixon, che dopo la partenza aveva tanto da farsi perdonare. Seconda posizione per un Alexander Rossi che in Oregon è sembrato tornare a potersi esprimere su livelli più consoni alla classe sua e di tutto il team Andretti. Ai piedi del podio, ha chiuso un Jack Harvey che ha per lungo tempo cullato il sogno di vincere la gara.

O’Ward lontano, Alex torna leader

La vittoria di Palou proietta lo spagnolo di nuovo in testa al campionato, anche grazie alla giornata negativa del rivale più diretto, Pato O’Ward. Il messicano della McLaren ha chiuso solo 14°, afflitto anche da problemi al motore dopo una prima parte di gara positiva. Dopo la prima curva era infatti primo, con Palou distante.

Non brillantissima anche la giornata del Team Penske, con miglior piazzamento il quinto posto di Josef Newgarden. Da segnalare, in casa del Capitano, il contatto tra Power e Pagenaud, frutto di un’incomprensione tra i due. Bene anche Felix Rosenqvist, settimo, e Graham Rahal, che ha chiuso la top ten dopo essere stato a lungo in lotta per la vittoria con Jack Harvey.

A due gare dalla fine, dunque, Alex Palou torna leader con un vantaggio di 25 punti sul rivale Pato O’Ward. Uno strappo, quello dello spagnolo, che potrebbe risultare decisivo, dopo il periodo assolutamente negativo seguito alla rottura del motore di Indianapolis. Oggi, lo spagnolo di Ganassi ha mostrato bravura e intelligenza, doti fondamentali, soprattutto ora che siamo arrivati nella fase più calda della stagione.

Qui le classifiche complete. Appuntamento tra una settimana a Laguna Seca, per poi spostarci a Long Beach per il gran finale di questa fantastica stagione.

Nicola Saglia