La dinamica ha ricordato l'incidente occorso a Kenny Brack nel 2003 in Texas,con la vettura di Wickens che, toccando la posteriore sinistra della vettura di Hunter-Reay, è letteralmente decollata sulle barriere piroettando più volte su sè stessa. Nel parapiglia scatenatosi dal crash e dai detriti in pista, un'altra carambola ha visto coinvolti Pietro Fittipaldi, James Hinchcliffe e Takuma Sato, con quest'ultimo che è andato a sbattere violentemente contro la vettura del #5 canadese. Fortunatamente, Wickens a parte, tutti i piloti coinvolti sono scesi dalle rispettive vetture sulle proprie gambe e senza particolari conseguenze fisiche.

Dopo quasi un'ora e mezza di interruzione per permettere le riparazioni delle rete di protezione e la puizia della pista, la gara è ripartita mantenendo lo stesso canovaccio dei primi giri con Rossi a fare l'andatura e Will Power ad inseguire. Ed è stato proprio l'australiano della Penske, l'unico ad impensierire una cavalcata solitaria dell' ex Formula 1 che ha ceduto la leadership della gara solamente in occasione delle soste ai box.

Grandissima la gara  di Scott Dixon che, dopo una qualifica piuttosto disastrosa, grazie alla solita guida impeccabile e ad una strategia indovinata è riuscito a risalire fino al terzo gradino del podio, limitando i danni in ottica campionato. Hanno chiuso la Top 10 Sebastien Bourdais (4°), Josef Newgarden (5°), Zach Veach (6°), Marco Andretti (7°), Simon Pagenaud (8°), Charlie Kimball (9°) ed Ed Carpenter (10°). Ritirati Spencer Pigot (toccato nel corso del primo giro da Rahal), Conor Daly, Tony Kanaan, oltre ai piloti coinvolti nel crash multiplo del giro 7.

Nella classifica del campionato è sempre Scott Dixon ad essere in testa con 530 punti, seguito da Rossi a 501, Newgarden a 464, Power a 449 e Hunter-Reay a 411, quando alla conclusione della stagione mancano solamente tre gare.

La Verizon IndyCar Series torna in pista già nella giornata di sabato con l'ultima gara ovale della stagione che si disputerà al Gateway Motorsport Park per il Bommarito Automotive Group 500.

Ordine Arrivo

Vincenzo Buonpane