Sono gravissime le condizioni di Alex Zanardi, rimasto vittima oggi pomeriggio di un incidente stradale mentre era impegnato a bordo della sua handbike. Il campione bolognese è stato trasportato in elicottero presso l'ospedale di Siena, dove in queste ore è sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia. Tutta l'Italia, insieme all'intero mondo dello sport, attende col fiato sospeso.

Il dramma che non ti aspetti. Una di quelle notizie raggelanti, che vede come sfortunato protagonista lo sportivo forse più apprezzato del nostro Paese. La notizia dell'incidente di Alex Zanardi ha cominciato a rimbalzare oggi poco dopo le 18, ed in pochi minuti ha fatto il giro del mondo. Il 53enne pilota bolognese, più volte campione paralimpico, stava percorrendo una curva in discesa verso destra, quando ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro un autocarro che transitava nella direzione opposta. Da subito le condizioni di Alex sono apparse molto serie, al punto da rendere necessario l'intervento dell'elisoccorso che lo ha trasportato all'ospedale senese.

IL BOLLETTINO MEDICO

Poco prima delle 20 l'ospedale ha emesso il primo bollettino medico sulle condizioni di Zanardi: “E’ ricoverato in condizioni gravissime al policlinico Santa Maria alle Scotte Alex Zanardi, pilota automobilistico, paraciclista e conduttore televisivo, rimasto coinvolto in un incidente stradale in provincia di Siena. Zanardi è stato trasportato con l’elisoccorso Pegaso ed è atterrato all’ospedale di Siena alle ore 18. E’ stato subito preso in cura dai professionisti del Pronto Soccorso, valutato in shock room e le sue condizioni sono gravissime per il forte trauma cranico riportato ed è al momento sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia”.

LA TESTIMONIANZA

Tra le prime persone a soccorrere Zanardi vi è stata la moglie Daniela, insieme al commissario tecnico della nazionale di Paraciclismo, Mario Valentini. Quest'ultimo ha ricostruito quanto accaduto ai microfoni di Radio Capital: "Era una bella giornata di sole e tutto procedeva al meglio. La discesa non era particolarmente ripida, ma in una curva verso destra Alex ha imbarcato ed è finito nella corsia opposta. L'autotreno non ha potuto fare nulla per evitarlo. Dall’incidente ai soccorsi sono passati venti minuti, ma c’è voluto molto per metterlo su, lo assisteva la moglie. Ma dopo l’incidente parlava. Sull’ambulanza non lo so”. 

L'uomo delle mille battaglie è ora impegnato in una nuova sfida. Forse la più drammatica e difficile di sempre. L'Italia e tutto il mondo dello sport attendono con ansia in queste ore, nell'auspicio che Alex possa regalarci un nuovo miracolo.

Marco Privitera