Appuntamento da non perdere domenica con il quarto appuntamento dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Cresce l’attesa per la seconda competizione sprint del 2023, la quarta del campionato per quanto riguarda GTP, GTD PRO e GTD.

La principale categoria americana torna in scena in California a qualche settimana dall’emozionante battaglia tra i muretti di Long Beach. 2h e 40 attendono i protagonisti, in pista avremo anche le LMP2 che hanno saltato la gara che si è disputata a metà aprile.

BMW è la volta buona?

BMW ha ottenuto due podi tra Sebring e Long Beach, due risultati significativi dopo la Rolex 24. I bavaresi, nuovamente in scena con Connor De Phillippi/Nick Yelloly #25 e Augusto Farfus/Phillip Eng  #24, sono gli unici tra le GTP a non aver ottenuto un successo, una situazione che potrebbe cambiare alla conclusione di questo week-end.

Cresce in ogni caso l’attesa per la competizione di Laguna Seca, impianto che ha subito degli ammodernamenti durante l’inverno. La gara torna ad essere disputata nel mese di maggio, nelle ultime stagioni si era sempre corso a settembre prima dell’epilogo di Road Atlanta in Georgia.

Un eventuale acuto di BMW permetterebbe a tutti i costruttori impegnati in GTP di vantare almeno un acuto nella prima stagione delle LMDh. Yelloly/De Philippi occupano al momento la quarta piazza assoluta nella graduatoria overall con 934p alle spalle di Albuquerque/Taylor (935p), Derani/Sims (954p) e Jaminet/Tandy  (955p).

Cadillac ed Acura provano a rifarsi, WTR vuole un successo

Cadillac ed Acura tenterà sicuramente di rifarsi dopo una negativa prova in quel di Long Beach. Iniziamo da General Motors che nuovamente farà affidamento su Renger van der Zande/ Sébastien Bourdais  (Cadillac Racing #01) e Pipo Derani/Alexander Sims (Whelen Engineering Racing Cadillac #31).

Il passo non era dei migliori in California, ricorderete tutti la particolare strategia da parte della #31 al fine di cambiare le carte in tavola. Discorso differente per l’auto di Chip Ganassi Racing, out dopo pochi metri in seguito ad un incidente alla prima curva nel corso dell’opening lap.

Anche Acura vuole dire la sua a Laguna Seca dopo il dominio della passata stagione. Tom Blomqvist/Colin Braun (Meyer Shank Racing with Curb-Agajanian  #60) non sono mai stati della partita un mese fa, mentre Filipe Albuquerque/Ricky Taylor (Konica Minolta Acura ARX-06  #10) non hanno completato la prova in seguito ad un impatto contro le barriere nel penultimo passaggio. 

WTR with Andretti Autosport ha accarezzato a più riprese la vittoria, ma per ora non è mai arrivato il risultato sperato. Il clamoroso contatto di Albuquerque con la Porsche #6 di Mathieu Jaminet alla 12h di Sebring e l’errore del fratello di Jordan Taylor nell’ultima gara hanno confermato in ogni caso l’ottimo ritmo da parte di Acura, sempre temibile per entrare nella ‘Victory Lane’. 

Porsche per uno storico bis

Abbiamo doverosamente menzionato Porsche Penske Motorsport, dobbiamo giustamente rimarcare quanto fatto da Mathieu Jaminet/Nick Tandy a Long Beach. La scelta di non cambiare le gomme si è mostrata vincente, il brand tedesco ha potuto festeggiare la prima storica affermazione con la nuova 963 LMDh. L’auto che ha saputo mostrarsi nella Top3 anche nel FIA World Endurance Championship si presenterà in pista come sempre anche con Felipe Nasr/Matt Campbell, terzi a Long Beach.

Penske vinse nel 2019 e nel 2020 con Acura grazie a Dane Cameron/Juan Pablo Montoya ed a Helio Castoneves/Ricky Taylor. L’attuale volto di WTR with Andretti ha saputo imporsi anche nel 2020 e nel 2021 con il già citato Filipe Albuquerque. Sono quindi ben quattro le affermazioni consecutive di Acura che nelle ultime annate ha sempre avuto la meglio su Cadillac.

Debutta questo fine settimana anche JDC Miller-Motorsports con una 963 privata. Porsche avrà quindi il primo cliente in pista anche sul suolo americano dopo aver accolto a Spa-Francorchamps JOTA Sport durante la sei ore valida per il FIA WEC. In scena avremo l'olandese Tijmen van der Helm ed il tedesco Mike Rockenfeller.

LMP2, si riparte da Sebring. Tower Motorsport contro tutti

Riparte da Sebring la classe LMP2, unico evento valido per il campionato vista l’assenza di punti effettivi per la Rolex 24 che rientra esclusivamente nella graduatoria della Michelin Endurance Cup. Per questa ragione Tower Motorsports è in vetta al campionato, John Farano detta legge dopo aver conquistato un meraviglioso acuto nella 12h di marzo (terzo posto overall).

Il vincitore dell’ultima edizione della serie si alternerà al volante con un pilota di primo profilo come Louis Delétraz, due volte campione dell’European Le Mans Series che nel 2023 partecipa anche alle gare di durata con l’Acura #10 di WTR with Andretti Autosport.

Farano/Delétraz #8 sono gli uomini da battere in un entry list che vede un totale di otto iscritti. Due Oreca sono attese per TDS Racing, mentre Crowdstrike Racing by APR tornerà all'attacco con George Kurtz/ Ben Hanley.

Menzione d'onore nell'entry list anche per Ryan Dalziel/Dwight Merriman (Era Motorsport  #18),  Dennis Anderson /Ed Jones (High Class Racing #20), Juan Pablo Montoya/Eric Lux   (Rick Ware Racing #51) e Paul-Loup Chatin/Ben Keating (PR1 Mathiasen Motorsports #52).

GTD PRO, Laguna Seca: Vasser per il bis, Corvette Racing per la prima gioia

Come a Long Beach sono attese cinque vetture a Laguna Seca per la quarta tappa dell’IMSA WTSC per quanto riguarda la categoria GTD PRO. Dopo WeatherTech Racing (Mercedes #79), Pfaff Motorsports (Porsche #9) e Vasser Sullivan (Lexus #14) potremmo avere un nuovo vincitore questo fine settimana. 

Chi è assente da tanto tempo dal gradino più alto del podio è la Chevy Corvette di Antonio Garcia/Jordan Taylor, la coppia non primeggia dalla 12h di Sebring del 2022. Lo spagnolo e l’americano sono in ogni caso al terzo posto nella graduatoria assoluta con 991 punti contro i 994 di Daniel Juncadella/ Jules Gounon (Mercedes) ed i 1067 di Jack Hawksworth/Ben Barnicoat  (Lexus).

Porsche insegue da vicino con Klaus Bachler/Patrick Pilet. L’austriaco ed il francese proveranno a riportare Pfaff al successo nella mitica location di Laguna Seca, la compagine canadese vinse nella passata stagione con i già citati Jaminet/Campbell. Il brand di Stoccarda ha saputo imporsi nel particolare impianto americano anche nel 2020 con Earl Bamber/Laurens Vanthoor. 

GTD, BMW e Paul Miller Racing favoriti d’obbligo 

BMW e Paul Miller Racing sono i favoriti d’obbligo in vista della quarta tappa per quanto riguarda la classe GTD. Bryan Sellers/Madison Snow, leader della graduatoria assoluta della serie con due acuti all'attivo (Sebring e Long Beach), hanno tutte le carte in regola per una tripletta a quattro anni nell’ultimo sigillo in quel di Monterey. 

La riconoscibile M4 GT3 #1 sfida l’Aston Martin #27 di Heart of Racing con Marco Sorensen/Roman De Angelis. Il danese ed il canadese si preparano per dare battaglia per il successo insieme a Aaron Telitz /Frankie Montecalvo (Vasser Sullivan  #12/Lexus) e Mike Skeen/Kenton Koch (Team Korthoff Motorsports #32 /Mercedes). 

Per il successo attenzione anche a Porsche che in GTD ha monopolizzato la scena negli ultimi anni con Wright Motorsports ( 2022) e Pfaff Motorsports (2021). La prima realtà citata sarà regolarmente al via in GT Daytona con Trent Hindman/Alan Brynjolfsson #77, ancora senza risultati significativi da gennaio ad oggi.

Appuntamento quindi per domenica alle 21.10 per la Motul Course De Monterey Powered by Hyundai N, quarto imperdibile appuntamento dell’IMSA WTSC che come sempre verrà diffuso in diretta su IMSA.com (IMSATV).

Luca Pellegrini