Lamborghini domina per oltre metà gara, ma alla fine è Porsche che vince una bellissima 1000km del Paul Ricard, secondo atto del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup.

Dopo una negativa prova nel Tempio della velocità, Earl Bamber/Mathieu Jaminet/Matt Campbell si prendono un'importante rivincita e conquistano la seconda gioia per il marchio tedesco in questo 2021, il primo in questa speciale manifestazione.

Secondo posto per la Ferrari #71 di Callum Ilott/Antonio Fuoco/Davide Rigon (Iron Lynx) davanti all'Audi #32 di WRT di Dries Vanthoor/Charles Weerst/Kelvin van der Linde che all'ultimo giro beffa la Huracan #63 di Mirko Bortolotti/Marco Mapelli/Andrea Caldarelli (FFF Racing). 

Quest'ultimo equipaggio raggiunge comunque la Top3 in seguito alla sanzione dopo la bandiera a scacchi della Ferrari #71 che si colloca al quinto posto conclusivo per un penalty durante l'ultimo pit-stop.

Lamborghini senza rivali nelle prime 4h

Mirko Bortolotti/Marco Mapelli/Andrea Caldarelli hanno letteralmente dominato la prima fase dell'evento con un passo incredibile. Il terzetto italiano della Lamborghini #63 del FFF Racing, autore della pole-position, ha allungato sulla concorrenza che si sfidava per la seconda piazza.

La 1000km è iniziata con l'uscita di scena della Mercedes di Maro Engel/Vincent Abril/Luca Stolz (HRT #4), rallentati da una foratura che di fatto ha rovinato ogni sono di gloria. L'AMG #4 ha lasciato spazio alle BMW del Walkenhorst Motorsport che nelle prime battute apparivano in grado di impensierire l'Huracan di testa.

La situazione è cambiata dopo le prime due ore con una spettacolare rimonta da parte della Porsche #22 del GPX Racing. Earl Bamber/Mathieu Jaminet/Matt Campbell, scattati dalla decima casella della griglia, hanno risalito il gruppo e si sono lanciati alla caccia della #63 davanti alla M6 di Sheldon van der Linde/ Marco Wittmann/David Pittard #34.

1000km Paul Ricard: 2h di azione nella notte

Con il calare della notte la situazione è cambiata in seguito ad una Safety Car, entrata in pista per rimuovere la Mercedes #2 di GetSpeed. La Lamborghini #63 di testa di è vista sfumare il proprio gap e costretta a rifare tutto da capo per gli ultimi 180 minuti.

Andrea Caldarelli (Lamborghini #63) ha provato subito ad allungare approfittando di un'incandescente lotta per il secondo posto tra Matt Campbell (Porsche #22), Antonio Fuoco (Ferrari #71) e Sheldon van der Linde (BMW #34). Ad avere la meglio su questi tre è stata la 911 GT3-R che si è messa di gran carriera all'inseguimento dell'Hurancan di FFF Racing.

Porsche all'attacco nell'ultima ora

L'ultima ora ha visto una vera e propria rincorsa da parte della Porsche #22 sulla Lamborghini #63. Matt Campbell ha chiuso giro dopo giro il gap con Marco Mapelli che, salito al volante al posto di Caldarelli, ha avuto l'importante compito di portare l'auto al traguardo.

L'australiano ha attaccato sulla 'Ligne Droite du Mistral' ed ha beffato Mapelli che ha sorpreso il rivale all'impegnativa 'Double droit de Beausset'. Il primo ed il secondo della graduatoria sono entrati in contatto ed hanno permesso alla Ferrari di Fuoco di tornare sulla testa della corsa. L'alfiere di Iron Lynx #71 ha assistito in prima persona ad un nuovo attacco della Porsche di Campell che sul lungo rettilineo del Paul Ricard è tornato al comando.

La Porsche #22 di GPX Racing ha lasciato la Lamborghini nelle mani dei rivali che hanno beffato l'auto bolognese. Fuoco ha conquistato per la Ferrari il secondo posto, una gioia che durava per pochi giri. Una sanzione per un pit irregolare ha rilegato nel post gara la Ferrari di Iron Lynk al quinto posto, mentre Audi raggiungeva il secondo posto effettivo all'ultimo giro con la vettura #32 che partiva dalla 14° piazza. Mirko Bortolotti/Marco Mapelli/Andrea Caldarelli si consolano dunque con una Top3 dopo aver controllato a lungo l'evento.

1000km Paul Ricard, Silver Cup: Consolazione Mercedes con AKKA

Dopo aver perso nelle prime battute la #4 di HRT ed aver mancato il podio con la #88 di AKKA, Mercedes si consola con il successo in Silver Cup. Thomas Drouet/Konstantin Tereschenko/Simon Gachet (AKKA #87) ha conquistato la prima gioia nell'endurance per Mercedes con un discreto gap sulla Lamborghini #14 dell'Emil Frey di Rolf Ineichen/Alex Fontana/Ricardo Feller.

Ultimo gradino del podio per Tim Zimmermann/ Kikko Galbiat/Clemens Schmid. L'Huracan #16 del GRT Grasser Racing conquista il terzo posto dopo una lotta negli ultimi giri con l'Audi di Alex Aka/Dennis Marschall/Tommaso Mosca (Attempto Racing #99).

Tempesta Ferrari in PRO-Am

Sky Tempesta Racing conquista la classe PRO-Am al termine di una gara condizionata da una sanzione nella prima parte. Chris Froggatt/ Eddie Cheever III/Jonathan Hui #93 rimediano ad un errore al via e si impongono per la prima volta stagionale dopo una negativa prestazione in quel di Monza.

Hiroshi Hamaguchi/Phil Keen (Orange 1 FFF Racing Team #19) completano al secondo posto la manifestazione transalpina davanti all'Aston Martin #188 di Alex West/Chris Goodwin/Jonny Adam (Garage 59).

Il GT World Challenge Europe tornerà a metà giugno da Zandvoort per il secondo atto Sprint, mentre per l'Endurance Cup dovremo attendere la mitica 24h di Spa-Francorchamps che si svolgerà il 31 luglio 2021.

Luca Pellegrini

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