Debutto stagionale e vittoria a Monza per Dinamic Motorsport nell'International GT Open al termine di una race-1 ricca di colpi di scena. Gestione perfetta della prova per Klaus Bachler/Riccardo Cazzaniga (Porsche #24), a segno davanti a Florian Scholze/Alain Valente (Team GT #33) e Roman Ziemian/Axil Jefferies (Kessel Racing #73).

Monza race-1: Mercedes mantiene la vetta su Lamborghini

Yannick Mettler (SPS Automotive Performance #54/Mercedes) è stato abile al via a gestire la leadership su Leonardo Pulcini (Oregon Racing #63/Lamborghini) e Axcil Jefferies (Kessel Racing #73/Ferrari). Nessuno ha preso dei rischi eccessivi nella prima metà dello schieramento dopo i primi metri di una prova condizionata dalla pioggia.

Il primo passaggio non ha sorriso, invece, a Kevin Gilardoni (Oregon Racing #19/Lamborghini), in testacoda dopo un contatto nel cuore del gruppo. Start da dimenticare anche per Adam Osieka (GetSpeed Performance #786/Mercedes) e Giuseppe Cipriani (Il Barone Rampante #8/Lamborghini), fermi nella ghiaia dopo una serie di contatti al via.

La ripartenza non ha cambiato le carte in tavola con Pulcini che non è riuscito ad impensierire l'autore della pole-position. Discorso differente per Daniele Cazzaniga (Dinamic Motorsport #24/Porsche), abile a beffare la Ferrari #73 di Jefferies sotto la pioggia di Monza.

Tutto è cambiato intorno alla metà della corsa con una Safety Car che ha ricompattato il gruppo dopo un problema all'uscita della 'Variante della Roggia' per l'Honda NSX GT3 #99 di LiangBo Yao. Il cinese ha costretto la direzione gara a ritardare l'apertura della pit lane, una fase cruciale che è scattata a 32 minuti dalla conclusione con la ripresa delle ostilità.

Pulcini si è rimesso all'inseguimento della Mercedes #54 di SPS Automotive Performance, mentre molti altri protagonisti si fermavano ai box per il cambio pilota obbligatorio. La delicata fase in pit lane ha visto primeggiare Roman Ziemian (Kessel Racing #73/Ferrari), abile a superare la Mercedes #54 di Dexter Müller. 

Di Folco lascia il gruppo, problemi per McLaren

Tutto è cambiato nuovamente a meno di 20 minuti dalla conclusione, Alberto Di Folco (Imperiale Racing #525/Lamborghini) ha infatti chiamato in pista per la terza volta la Safety Car dopo aver perso il controllo della propria auto nel cuore della 'Parabolica'. Difficoltà anche per Joe Osborne (Optimum Motorsport #72/McLaren), out alla prima variante con una noia meccanica.

Il ritiro di quest'ultima realtà è oltremodo importante in ottica campionato, ricordiamo infatti che l'auto britannica è pienamente in lotta per il titolo con le già citate Huracan GT3 di Oregon Racing, in vetta alla graduatoria alla vigilia del penultimo atto di Monza.

Dinamic Motorsport contro tutti

Dinamic Motorsport ha regalato emozioni nella parte conclusiva della race-1 di Monza dell'International GT Open. Klaus Bachler ha scavalcato senza problemi gli avversari prendendo la leadership. La graduatoria non è più cambiata anche in seguito ad una carambola alla prima curva che ha visto in difficoltà ben tre auto.

L'Audi #777 di Olimp Racing affidata a Marcin Jedlinski ha infatti completamente sbagliato la frenata della prima chicane dell'impianto italiano colpendo la Mercedes #9 di Janine Shoffner (GetSpeed Performance #9/Mercedes)e la Lamborghini #19 di Glen van Berlo (Oregon Racing #19).

La Safety Car è tornata protagonista per l'ennesima volta,  una fase che ha preceduto l'esposizione della bandiera rossa. Bachler ha potuto festeggiare davanti a Alain Valente ( Team GT #33/Mercedes), abile a superare la vettura di Roman Ziemian poco prima della chiusura dell'evento.  Quarta piazza finale per Murat Ruhi Cuhadaroglu /David Fumanelli (Kessel Racing #133/Ferrari), quinta per Dexter Müller/Yannick Mettler (SPS Automotive Performance #54).

Appuntamento a domani con una race-2 tutta da vivere nel 'Tempio della velocità'.

Luca Pellegrini

Foto. Pier Colombo