E' successo davvero di tutto nell'ultimo round della stagione del GT Open 2020 a Barcellona. Probabilmente, lo avesse ideato un regista di un film, sarebbe stato troppo azzardato. E invece Henrique Chaves e Miguel Ramos sono i campioni 2020 (sub-judice) dopo un finale che definire thriller sarebbe riduttivo.

Già, definirlo ancora in attesa di conferma è d'obbligo, considerando il reclamo di Af Corse, ovvero il rivale diretto dell'equipaggio Teo Martin con il suo duo monegasco Abril-Prette. Ma andiamo con ordine.

IL RESOCONTO DI GARA 2

Dopo una caotica prima corsa, i due equipaggi si sono presentati in griglia di gara 2 al Montmelò separati da pochi punti e con la partenza come iniziale punto decisivo. E cosi' è sembrato fin dai primi giri, quando Chaves ha sfruttato un'incertezza di Prette per scavalcarlo al via e prendere il largo nel suo primo stint.

Tutti i favori del pronostico erano dalla parte della McLaren #59 dato che, oltre alla prima posizione, i portoghesi dovevano sfruttare un handicap tempo ai box minore rispetto ai rivali monegaschi. Al momento della sosta, infatti, Ramos ha rilevato il volante della 720S con diciotto secondi di margine su Abril, subentrato a sua volta al coequipier di Af Corse. E qui si è compiuto il capolavoro del pilota monegasco che, giro dopo giro, è riuscito a ricucire l'intero gap che lo separava dalla vetta.

UNA GRANDE RIMONTA

Una lunga e faticosa risalita, resa ancor più complessa da due secondi di penalità che non erano stati scontati durante il pit stop. Complice l'aiuto della vettura gemella di Ortelli, che si è tenuto dietro per qualche giro Ramos pur essendo doppiato, Abril è riuscito a raggiungere la McLaren proprio negli ultimi giri. In pratica, per vincere gara e titolo, il pilota Ferrari avrebbe dovuto superare il rivale e guadagnare i due secondi di penalità.

Dopo un tentativo di sorpasso non andato in portato alla curva 10, e preso probabilmente dalla foga, Abril ha provato un improbabile sorpasso alla curva 5, toccando nel posteriore la McLaren di Ramos e spedendola in ghiaia. Incidente che inevitabilmente è stato preso sotto osservazione dalla direzione gara che alla fine, dopo alcune ore, ha retrocesso di dieci posizioni la Ferrari #17 nella classifica di gara 2.

AF PRESENTA RECLAMO

Ciò ha significato che, nonostante il ritiro, Chaves-Ramos sono i campioni 2020 dell'International Gt Open. Un risultato ancora non ufficiale, dato che Af ha appunto presentato reclamo.

In tutto questo caos, la vittoria di gara 2 è andata all'Aston Martin di Tf Sport condotta da Yoluc-Eastwood, davanti alla Bentley di Crestani-Mettler ed alla Mercedes del team JP di classe Pro-Am affidata a Klien-Krupinski. Un successo di classe, quello di questi ultimi, che non è bastato a ribaltare l'esito di campionato nei confronti di Khodair-Hahn, alla fine quinti. Nonostante un testacoda l'equipaggio di Teo Martin ha conquistato il titolo in Pro-Am, con il team spagnolo che fa incetta di titoli in questo 2020.

Con questo incredibile finale, che attende ancora una conferma ufficiale, l'International Gt Open da appuntamento a tutti i suoi fan alla stagione agonistica 2021.

Alessio Sambruna