La qualifica bagnata, disputatasi in modo inusuale nella giornata di ieri, aveva mescolato un po’ le carte: alcuni piloti più lenti in condizioni di asciutto avevano approfittato del fondo bagnato per portarsi nelle posizioni più nobili della griglia. Al contrario, alcuni frequentatori delle posizioni di vertice si sono ritrovati nel ventre del gruppo, come i nostri italiani Lorandi e Pulcini, rispettivamente undicesimo e quindicesimo in qualifica, insieme ad Anthoine Hubert, unica ART nelle posizioni di rincalzo.

Ma in gara George Russell completa l’hat-trick: pole, vittoria e giro veloce che gli permettono di pensare alla prima vera fuga del campionato. Le altre due ART al traguardo si danno gran battaglia fin agli ultimi metri, in una lotta vinta da Jack Aitken su Nirei Fukuzumi. Buona quarta posizione, grazie ad una prova convincente, per Arjun Maini, dopo la terza posizione in griglia. Dietro alla Jenzer del pilota indiano un trio di Trident: Dorian Boccolacci ha chiuso quinto riuscendo a resistere agli attacchi nel finale di Tveter, sempre più a suo agio nella categoria e Giuliano Alesi, in rimonta dopo una qualifica soporifera. Ora per Alesi caccia all’impresa: vincere la terza gara-2 consecutivamente, partendo dalla seconda posizione in griglia.

Ottava posizione e pole position di gara-2 per un sorprendente Julien Falchero, prima Campos al traguardo. La zona punti è completata da Niko Kari, nono, e Kevin Joerg, decimo. Prova deludente per i due piloti italiani che hanno chiuso subito fuori dalla zona punti: Leonardo Pulcini ha rimontato fino all’undicesima posizione, mentre Alessio Lorandi dopo una buona partenza ha subito il ritorno degli avversari ed ha chiuso dodicesimo.

Buon prova al debutto per Juan Manuel Correa che ha chiuso nella scia di Hyman. Non classificati Marcos Siebert, Matthieu Vaxivière, Bruno Baptista ed Anthoine Hubert, che vede così perdere il primato di unico pilota sempre a punti. Domani gara-2 scatterà alle ore 9:00 e vedrà una prima fila formata da Julien Falchero e Giuliano Alesi.

Cronaca. Ottima partenza per le ART Grand Prix che si portano nelle prime tre posizioni dopo Eau Rouge-Raidillon, con Fukuzumi che beffa il leader di classifica George Russell in fondo al rettilineo del Kemmel. Intanto Lorandi riesce a guadagnare due posizioni e si piazza nono. Fukuzumi comincia ad aprire il gap con una serie di giri veloci che gli permettono di distanziare il compagno di team. Al giro 3 un errore della Calderon danneggia la gara del team-mate Baptista e lo costringe contro il muro: è ritiro per il pilota brasiliano e virtual safety car. Una cattiva ripartenza dopo la virtual permette a Russell di riguadagnare terreno sul battistrada e nel giro 5 di sorpassarlo e riprendersi la prima posizione. Sorte inversa, nello stesso giro, per la quarta ART, quella di Anthoine Hubert,costretta al ritiro. Fukuzumi perde ritmo e nel corso del settimo passaggio subisce il sorpasso anche da Aitken. Nelle retrovie Lorandi perde le posizioni che aveva guadagnato in precedenza. Alesi, in rimonta, risulta il pilota più veloce in pista da metà gara in poi e cerca di insidiare i compagni di squadra Tveter e Boccolacci, rosicchiandogli decimi su decimi ogni tornata. Gli ultimi giri vedono un’appassionante lotta per la seconda posizione: Aitken e Fukuzumi si scambiano la posizione, favorendo il ritorno di Arjun Maini, prima del trionfo finale di Russell.

Ordine d’arrivo – Gara 1 Spa Francorchamps

1. George Russell - ART Grand Prix

2. Jack Aitken - ART Grand Prix

3. Nirei Fukuzumi - ART Grand Prix

4. Arjun Maini - Jenzer Motorsport

5. Dorian Boccolacci - Trident

6. Ryan Tveter - Trident

7. Giuliano Alesi - Trident

8. Julian Falchero - Campos Racing

9. Niko Kari - Arden International

10. Kevin Joerg - Trident

 

Samuele Fassino

 

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