Dopo la bella vittoria di Vandoorne in gara-1, nella sprint race domenicale della GP2 un po’ a sorpresa si è imposto Rio Haryanto, al primo successo nella categoria cadetta. Una gara perfetta per l’indonesiano del Campos Racing, il quale in seguito ad una bella partenza è riuscito a gestire ancor meglio le mescole, prendendosi la prima posizione e superando Leal in un momento di crisi del colombiano. Secondo posto per Vandoorne, che partito dall’ottava posizione è risalito nel finale in zona podio, confermandosi leader della classifica al termine del primo weekend. A chiudere il podio Nathanaël Berthon, a punti in entrambe le gare. Altra bella gara per Alexander Rossi, quarto al traguardo davanti a Leal e Matsushita, entrambi afflitti dal degrado degli pneumatici nel finale. A completare la zona punti Visoiu e Negrao, solo ventesimo invece Marciello, partito dal fondo dopo l'incidente di gara-1 e mai in condizione di essere competitivo durante la corsa.

La cronaca. Subito un problema ancor prima di partire: la Rapax di Sirotkin si pianta in griglia prima del giro di ricognizione, dunque venendo costretta a partire dalla pitlane. Al via nessun problema, con Leal che mantiene il comando davanti a Evans e Haryanto, mentre è subito battaglia invece per la conquista del quarto posto, occupato da Visoiu. Intanto Binder, rientrato ai box già al termine del primo giro, procede lentamente in pista ed è costretto al ritiro. Passano pochi giri ed ecco che King e Canamasas, in lotta tra loro, si toccano causando il ritiro dello spagnolo. Davanti a tutti Leal rallenta il passo e perde la leadership a favore di Haryanto, mentre i diretti inseguitori sono molto vicini tra loro, con Evans che fora uno pneumatico. Nella seconda metà di gara le due ART Grand Prix cominciano a farsi strada risalendo in seconda e terza posizione, rispettivamente con Matsushita e Vandoorne, mentre Visoiu scende fino al settimo posto. Il giapponese però nel finale non riesce a gestire le gomme e perde quattro posizioni. A questo punto è tutto facile per Haryanto, che va a tagliare il traguardo davanti a Vandoorne e Berthon.

Carlo Luciani

 

GP2 Series - Sakhir, Gara-2:

POS NO DRIVERS TEAMS LAPS TIME GAP INT. KPH BEST LAP
1 15 R. Haryanto Campos Racing 23 41:35.490     179.214 1:46.136 4
2 5 S. Vandoorne ART Grand Prix 23 41:38.494 3.004   178.999 1:46.238 4
3 26 N. Berthon Lazarus 23 41:41.129 5.639 2.635 178.810 1:46.920 4
4 8 A. Rossi Racing Engineering 23 41:41.748 6.258 0.619 178.766 1:46.832 4
5 3 J. Leal Carlin 23 41:49.435 13.945 7.687 178.218 1:46.583 2
6 6 N. Matsushita ART Grand Prix 23 41:51.413 15.923 1.978 178.078 1:46.019 3
7 19 R. Visoiu Rapax 23 41:55.284 19.794 3.871 177.804 1:46.627 4
8 20 A. Negrão Arden International 23 41:55.649 20.159 0.365 177.778 1:47.293 3
9 7 J. King Racing Engineering 23 41:56.591 21.101 0.942 177.711 1:47.577 7
10 14 A. Pic Campos Racing 23 42:01.180 25.690 4.589 177.388 1:47.574 5
11 23 R. Stanaway Status Grand Prix 23 42:07.530 32.040 6.350 176.942 1:47.743 4
12 10 A. Markelov RUSSIAN TIME 23 42:08.690 33.200 1.160 176.861 1:44.993 17
13 17 D. De Jong MP Motorsport 23 42:09.825 34.335 1.135 176.782 1:47.539 4
14 18 S. Sirotkin Rapax 23 42:09.851 34.361 0.026 176.780 1:47.272 4
15 2 A. LYNN * DAMS 23 42:10.540 35.050 0.689 176.732 1:47.774 6
16 21 N. Nato Arden International 23 42:14.991 39.501 4.451 176.421 1:47.465 7
17 9 M. Evans RUSSIAN TIME 23 42:15.026 39.536 0.035 176.419 1:45.324 14
18 27 Z. Amberg Lazarus 23 42:16.574 41.084 1.548 176.311 1:47.404 7
19 22 M. Stöckinger Status Grand Prix 23 42:18.880 43.390 2.306 176.151 1:47.614 5
20 11 R. Marciello Trident 23 42:23.035 47.545 4.155 175.863 1:44.715 23
21 4 M. SORENSEN ** Carlin 23 42:25.205 49.715 2.170 175.713 1:47.596 7
22 1 P. Gasly DAMS 23 42:31.994 56.504 6.789 175.246 1:45.055 22
  16 S. Canamasas MP Motorsport 4 7:19.512 DNF   175.301 1:47.878 4
  12 R. Binder Trident 2 5:56.961 DNF   106.680  

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