E' stata la pioggia la grande protagonista della prima sessione di prove libere a Suzuka. L'asfalto bagnato ha infatti condizionato pesantemente la parte inaugurale del weekend giapponese, con i piloti costretti a fare i conti con una pista particolarmente insidiosa che ha impedito la realizzazione di riscontri cronometrici significativi. Alla fine è stato Carlos Sainz jr. a svettare con il tempo di 1'49"434, dopo aver percorso in totale 10 giri ed aver sfruttato una "finestra" concessa dal meteo che ha consentito di sfruttare al meglio le gomme intermedie. Una piccola soddisfazione per il giovane pilota spagnolo e per la Toro Rosso, vogliosa di confermarsi sul tracciato giapponese dopo il doppio piazzamento a punti ottenuto a Singapore. Alle spalle di Sainz si è piazzato un altro pilota spinto dalla Power Unit Renault: Daniil Kvyat ha ottenuto il secondo tempo a circa mezzo secondo dalla vetta, precedendo nell'ordine Rosberg, Vettel, hamilton e Verstappen. Pochi i giri percorsi dai vari piloti e diversi i "lunghi" e le escursioni registrate nel corso della sessione, con tutti i protagonisti che hanno badato a non prendere eccessivi rischi pensando a salvaguardare le proprie vetture. Mentre il clima dovrebbe rimanere pressoché identico per quanto riguarda la sessione del pomeriggio, la situazione è prevista in miglioramento per il resto del weekend, con la gara di domenica che dovrebbe svolgersi in condizioni di asfalto asciutto. In ogni caso, la riapertura delle ostilità è prevista per le ore 7.00 italiane per la seconda sessione di prove libere: nell'auspicio che il meteo conceda almeno una piccola tregua.

Marco Privitera

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