Il tracciato cittadino di Montreal ospita ormai dal lontano 1978 il Gp del Canada, un appuntamento divenuto ormai un classico nel calendario del Mondiale di Formula 1. Nella propria configurazione attuale, la pista misura 4361 metri, da percorrere in gara 70 volte per un totale di 305,270 Km, con il record della pista che appartiene a Rubens Barrichello, il quale girò nel 2004 con la Ferrari in 1'13"622. La pista presenta un totale di 14 curve (6 a sinistra e 8 a destra), con una velocità di punta prossima ai 315 km/h (nel rettilineo prima della chicane dei box, ma da quest'anno sarà destinata a salire) e una minima di 60 Km/h nella curva 10. L'acceleratore viene utilizzato a pieno regime per il 72% della distanza da percorrere sul giro, ed in maniera continuativa per ben 13,5 secondi tra la curva 10 e la 13. Tra le caratteristiche del tracciato, la scarsa presenza di vie di fuga ed il pesante carico di lavoro previsto per i freni, che fanno di Montreal sotto questo punto di vista uno dei circuiti più impegnativi del Mondiale. Subito dopo la linea di partenza, una leggera semicurva a destra introduce alla prima, difficile staccata a sinistra, subito seguita da un lento tornantino a destra da affrontare in terza marcia. Accelerazione fino ad oltre 250 orari per poi affrontare una esse destra-sinistra da quarta, per poi immettersi nel veloce tratto della curva 5 caratterizzato dalla presenza dei muretti a ridosso della pista su ambo i lati. Nuova staccata per un altra esse da seconda-terza, per poi lanciarsi in un allungo al termine del quale si arrivano a toccare i 300 km/h. Altra impegnativa frenata per una chicane destra-sinistra dove è obbligatorio toccare i cordoli, prima di affrontare una nuova accelerazione che conduce al tornantino da seconda marcia, il punto più lento del tracciato. A seguire, un lungo rettilineo di circa 1 km, nel quale sarà possibile azionare il Drs e dove si toccano le velocità di punta più elevate. L'ultima curva del tracciato è un'impegnativa chicane destra-sinistra da terza marcia, all'esterno della quale c'è il celebre "wall of champions", sul quale parecchi campioni del mondo nel corso degli anni hanno danneggiato le proprie monoposto. Un tracciato, insomma, spettacolare e difficile, che ha sempre proposto gare incerte e ricche di sorpassi, spesso caratterizzate dall'ingresso in pista della safety-car.

Marco Privitera

Gli orari in Tv e sul web (ora italiana)
Venerdì 5 giugno
PL1: 16:00 – 17:30 diretta su Sky SportF1 HD e su RaiSport 2 | web cronaca diretta @LiveF1 su Twitter
PL2: 20:00 – 21.30 diretta su Sky SportF1 HD e su Raisport 2 | web cronaca diretta @LiveF1 su Twitter
Sabato 6 giugno
PL3: 16:00 – 17:00 diretta su Sky SportF1 HD e su RaiSport 2 | web cronaca diretta @LiveF1 su Twitter
Qualifiche: 19:00 – 20:00 diretta su Sky SportF1 HD e su Rai 2 | web cronaca diretta @LiveF1 su Twitter
Domenica 7 giugno
Gran Premio: 20:00 diretta su Sky SportF1 HD e su Rai 1 | web cronaca diretta @LiveF1 su Twitter

Gli orari su Radio LiveF1
Venerdì 5 giugno
21:25 – 21:40 radiocronaca diretta PL2
Sabato 6 giugno
19:50 – 20:05 radiocronaca diretta Q3
Domenica 7 giugno
19:55 - 20:10 radiocronaca diretta partenza
21:30 - 21:45 radiocronaca diretta arrivo

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