Mentre quasi tutti i campionati sono finiti o si avviano al termine, la Formula E ha appena terminato tre giorni di test pre-stagionali. Sabato e domenica il Circus elettrico è stato impegnato in due turni a giornata dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, mentre oggi si è andati in pista a Valencia per un solo turno dalle 9 alle 15.

TEST FORMULA E, VIA ALLA SEASON 7

Nel corso di questi test non è emerso un vero e proprio leader di questo campionato (sempre molto equilibrato), ma qualche indicazione ovviamente è venuta fuori. Il più veloce in assoluto è stato il pilota BMW Maximilian Günther, che proprio nell'ultima giornata ha fatto segnare un tempo di 1:11.760.

Tutti i piloti si sono dimostrati molto veloci nel corso dell'ultima sessione, in cui i tempi si sono generalmente abbassati. Grande equilibrio inoltre, con il primo e l'ultimo racchiusi in meno di 8 decimi di secondo.

FORMULA E, COSA ASPETTARCI

Archiviati questi test è il momento di pensare a quella che sarà la stagione ormai alle porte. Sicuramente partirà con il favore dei pronostici il team campione in carica DS Techeetah, che inizierà la stagione con la monoposto della Season 6 per poi far debuttare la nuova vettura a partire dall'E-Prix di Roma. Confermati Antonio Felix da Costa e Jean Eric Vergne, entrambi motivati a trionfare ancora nella serie.

Da non sottovalutare sicuramente le BMW, che vedono in Günther il leader; interessante anche capire quali saranno le prestazioni della Jaguar, che ha già omologato un nuovo powertrain valido per le prossime due stagioni e che quest'anno potrà puntare anche sull'esperienza di Sam Bird.

Occhio anche alle Audi: nonostante l'annuncio dell'abbandono a partire dalla Season 8, la casa dei quattro anelli ha voglia di riscatto dopo un ultimo campionato non brillantissimo. Omologato un nuovo propulsore (il primo sviluppato senza il supporto di ABT e Schaeffler), che ha raggiunto un'efficienza complessiva di oltre il 95%, stando a quanto informano dall'Audi.

Ruolo di outsider invece per la Mercedes, con Stoffel Vandoorne e Nyck De Vries confermatissimi. Il belga, inoltre, dopo i test di Valencia volerà verso il Bahrain in qualità di pilota di riserva del team Mercedes in F1. Che sia proprio lui il sostituto di Lewis Hamilton per il GP di Sakhir?

SI GUARDA AL FUTURO

A partire dalla stagione 2022-23 le monoposto Gen2 dovrebbero andare in pensione per lasciare spazio alle Gen3. Il team Mahindra è stato il primo ad iscriversi al nuovo regolamento, confermando così la propria presenza nel campionato per almeno altri tre anni.

Tornando al presente, invece, resta da annunciare ancora un sedile in Formula E: il team Dragon ha schierato Nico Müller nel corso dei test, ma non è sicuro che lo svizzero disputerà il campionato. In alternativa circola addirittura il nome di Romain Grosjean, che dopo l'esperienza in F1 con il team Haas si sta guardando intorno. Per il francese, reduce dal terribile incidente di domenica in Bahrain, anche un opzione in IndyCar.

Carlo Luciani