Era nell’aria da tempo. Ma nessuno avrebbe potuto dire quando e, soprattutto, come. Tutti sapevano che Nico Rosberg, campione del mondo di Formula 1 2016 con Mercedes, avrebbe riallacciato quei legami, invisibili ma profondi, che ancora lo legano alla guida delle monoposto; legami interrotti bruscamente pochi giorni dopo la conquista del suo primo e, al momento, unico mondiale, in quel di Abu Dhabi. Per il tedesco, figlio d’arte (suo padre Keke fu campione del mondo nel 1982), erano già partite le scommesse riguardo un prossimo ritorno al volante. Lui, conscio dei rumors, ha nicchiato, sornione, lasciando sfogare le penne e le tastiere, fino a quando molti indizi lo hanno condotto alla corte di Alejandro Agag. Il successo del campionato elettrico pensato e realizzato dallo spagnolo è sotto gli occhi di tutti: tanti costruttori, un format interessante per il pubblico e gli investitori, l’aura di modernità e cambiamento che questa serie ha portato nel paludato mondo delle competizioni automobilistiche, ha affascinato anche il biondo di Wiesbaden. Che così ha iniziato a farsi notare nell’ E-Village della Formula E in occasione della prima trasferta di Hong Kong. A questa sua presenza come testimonial il 32enne ha saputo, bontà sua, coniugare anche un sostegno molto più concreto come investitore, conscio, come ha affermato lui stesso, “dell’impatto positivo della mobilità sostenibile sulla nostra società”. A tutto questo si è poi aggiunta un’altra novità: quella della nascita e del primo svezzamento della nuova monoposto, più veloce, più performante ma, soprattutto, dotata di una carica elettrica sufficiente a durare per un intero E-Prix. A quel punto il giovane Rosberg deve aver sentito anche una sorta di “richiamo della foresta”. Unire i puntini deve essere stato più facile del previsto quando, infine, si è presentata la possibilità di provare l’auto proprio in Germania, a Berlino, una manciata di minuti prima della partenza della gara attesa il prossimo 19 maggio 2018 lungo i 2,250 metri del circuito semi permanente realizzato all’interno dell’Aeroporto di Berlino-Tempelhof. Si tratterà della prima uscita pubblica della nuova vettura dopo i test a porte chiuse svoltisi in marzo presso il circuito di Monteblanco. Ecco le parole del tedesco: “ Sono davvero entusiasta di mettermi al volante della vettura Gen2. Sarà bello sperimentare l’esperienza delle alte performance di una vettura elettrica”. Riguardo l’evento atteso sul suolo natio ha poi aggiunto: “Sarà ancora più speciale farlo durante l’E-Prix di Berlino, ho sempre amato correre nel mio paese”.

Andrea Badiali