"Fin dalla sua stagione inaugurale, la Formula E ha goduto di un rapido sviluppo ed è ora considerata come una serie di alto livello. BMW ha contribuito attivamente come partner ufficiale di veicoli, ha lasciato il segno sulla serie e ora anche altri costruttori hanno seguito il nostro esempio. Tutte le persone coinvolte nel progetto sono felici delle nuove misure adottate sia dal punto di vista sportivo che tecnlogico della Formula E. La nostra pianificazione prevedeva di competere con una nostra squadra nella stagione 5 e questo ha richiesto la registrazione alla FIA in qualità di costruttore. Il tutto è stato completato nei termini previsti".

Con questo comunicato Jens Marquardt, direttore di BMW Motorsport, ha ufficializzato quanto la casa tedesca aveva fatto intendere fin dall'inizio della partnership con il team Andretti e cioè la partecipazione al campionato come costruttore, a completamento di un progetto a lungo termine per quanto riguarda il motorsport. Non è mancato, ovviamente, il ringraziamento all'attuale partner della Bmw: "La partnership tra BMW e il team Andretti è stato preziosa per entrambe le parti. La condivisione delle conoscenze, le attività e la tecnologia ha mantenuto la squadra unita e ha permesso il processo di crescita della stessa. Questo sforzo collaborativo è stato davvero positivo". C'è da ricordare che Bmw è veicolo ufficiale della serie, con i modelli i8 quale Safety Car e la i3 utilizzata come Medical Car e vettura a disposizione della Direzione Corsa.

Sicuramente la spinta decisiva all'ingresso come costruttore da parte di BMW è stata data dalle novità che verranno introdotte a partire dal 2018/2019: su tutte il nuovo telaio che la Spark Racing Technology farà debuttare proprio nella stagione numero cinque. Ma non sarà l'unica novità, dato che si dirà addio anche al cambio vettura a metà gara, grazie ad uno standard di batteria sviluppato dalla McLaren che renderà ancora più efficiente tutto il pacchetto messo a disposizione della serie elettrica.

Il tutto in attesa di Mercedes, che potrebbe prendere parte al campionato con un team privato, e di Ferrari: assieme ad Audi, Jaguar e Renault esse darebbero vita ad un campionato tra colossi dell'industria automobilistica. Roba da palati finissimi...

Vincenzo Buonpane

 

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