Il World Motor Sport Council della FIA riunitosi venerdì ha approvato la prima bozza del calendario della stagione 7 di Formula E che, per la prima volta, si disputerà nell'arco di una sola stagione e non a cavallo di due come accaduto in passato.

Non molte novità quelle presenti in calendario, anche per via delle note vicende legate al Covid-19, ma la lista delle gare da disputare è comunque di tutto rispetto.

SI PARTE DAL SUDAMERICA

Si comincerà, quindi, il 16 gennaio da Santiago del Cile nonostante le ultime elezioni nel capoluogo cileno facessero presagire un mancato accordo per l'organizzazione dell'e-prix. Dopo la quasi tradizionale pausa di un mese si ritorna in Sudamerica il 13 febbraio per correre a Città del Messico, prima del double header di Ad Diriyah in Arabia Saudita (26-27 febbraio), che precede l'e-prix cinese di Sanya (13 marzo), il primo appuntamento 2020 cancellato per il Coronavirus.

LA CAMPAGNA EUROPEA

Sarà l'Italia ad aprire la stagione europea con l'e-prix di Roma previsto per il 10 aprile su un circuito completamente rivisto e che dovrà essere soggetto ad omologazione della FIA, seguito Dopo due settimane da Parigi e da Monaco l'8 maggio.

INCOGNITA SEOUL

Dopo il Principato di Monaco si dovrebbe correre un double header in terra coreana, sul circuito di Seoul, anche se la data del 5 giugno non è stata confermata contrariamente a quella del 23 maggio. Poi si ritornerà in Europa, precisamente a Berlino, con la capitale tedesca che, a dispetto delle 6 gare in 9 giorni del 2020, sarà teatro di un solo appuntamento il 19 giugno.

CHIUSURA A LONDRA E NEW YORK

La stagione 7 della Formula E si chiuderà nel mese di luglio con l'e-prix di New York il 10 luglio, a cui farà seguito il double header di Londra (24-25 luglio) che segnerà il ritorno in calendario del circuito di Battersea Park dal 2016.

Vincenzo Buonpane