In occasione dell'inizio della stagione MotoGP 2023 sul tracciato portoghese di Portimão, andiamo a rivivere insieme la prima edizione del Gran Premio di Portogallo sul tracciato dell'Algarve. Torniamo quindi al 2020, per il quattordicesimo ed ultimo appuntamento del Motomondiale. Joan Mir ha già vinto il campionato, ma rimane molto da giocarsi.

MIGUEL OLIVEIRA DOMINANTE IN CASA

È festa nazionale in Portogallo il 22 Novembre 2020: il GP di Portogallo torna nel 2020 a causa della pandemia da COVID-19 dopo ben 7 stagioni. A vincere è proprio il beniamino di casa Miguel Oliveira, che sulla KTM del team Tech3 non ha assolutamente rivali. Dopo la pole position conquistata il sabato, il #88 scappa nelle primissime fasi di gara, staccandosi subito dalla coppia formata da Franco Morbidelli e Jack Miller. Proprio questi due piloti si giocheranno il podio fino alla fine della gara, con l'australiano di Ducati che beffa l'italo-brasiliano di Yamaha con un sorpasso cinico a poche curve dalla fine. Quella del GP di Portogallo 2020 è la seconda vittoria di carriera per Oliveira, che aveva trionfato qualche gara prima in occasione del Gran Premio di Stiria a Spielberg. Il terzo posto di Morbidelli gli vale comunque il titolo di vice-campione del Mondo, vista la prestazione incolore di Álex Rins.

POL ESPARGARÓ APPENA FUORI DAL PODIO IN UNA GIORNATA DI ADDII

Nel GP di Portogallo 2020 l'incertezza ed il caos hanno regnato sovrani. Nessuno aveva mai gareggiato a Portimão prima di allora: ciò ha regalato una gara davvero frizzante subito dietro al podio. In quarta posizione chiude Pol Espargaró, probabilmente il pilota con il ritmo gara più convincente dopo i tre del podio. Lo spagnolo, all'ultima gara sulla KTM prima del passaggio in Honda, precede il suo compagno di marca Takaaki Nakagami. Sesto posto per un Andrea Dovizioso in rimonta: il pilota forlivese è partito nelle retrovie, ma nel corso della gara ha saputo farsi largo tra gli avversari. All'ultima gara in MotoGP prima di un 2021 sabbatico, il #04 di casa Ducati ha concluso positivamente la propria avventura con Borgo Panigale.

Le due Honda ufficiali di Stefan Bradl e Álex Márquez chiudono rispettivamente al 7° e 9° posto, con l'Aprilia di Aleix Espargaró tra i due. In top 10 chiude Johann Zarco con la Ducati del team Esponsorama. Dietro ci sono le altre tre Yamaha, in netta difficoltà rispetto a Morbidelli. In 11^ posizione chiude Maverick Viñales, che ha vissuto un momento di grande difficoltà ad inizio gara salvo poi dimostrare un ottimo ritmo nelle fasi finali. Dodicesimo è Valentino Rossi, che chiude con amarezza la propria avventura con il team ufficiale Yamaha, prima del passaggio alla squadra satellite Petronas. In tredicesima posizione nel GP di Portogallo 2020, all'ultima apparizione da pilota titolare, c'è Cal Crutchlow. L'inglese ha sofferto molto il ritorno degli avversari nella seconda parte di gara. Fabio Quartararo e Álex Rins chiudono la zona punti in una domenica più che deludente per loro.

JOAN MIR NON FESTEGGIA IL TITOLO TRA CONTATTI E PROBLEMI TECNICI

Joan Mir si è laureato campione del Mondo MotoGP nel Gran Premio precedente al GP del Portogallo 2020. Il pilota Suzuki non ha potuto nemmeno festeggiare in pista la propria vittoria sul tracciato di Portimão. Oltre ad una qualifica non all'altezza (normale per la Suzuki in quella stagione, ndr), il pilota di Palma di Maiorca è stato protagonista di ben due contatti. Il primo ha visto un'entrata fin troppo aggressiva da parte del #36 su Francesco Bagnaia in curva 3 del primo giro. Il #63 non ha nemmeno terminato il primo giro della corsa a causa della forte botta rimediata alla spalla. Nel giro successivo, sempre alla curva 3, Mir ha rischiato di centrare il ducatista Zarco in entrata, portando così ad un piccolo contatto.

Ha piovuto sul bagnato per Mir al GP di Portogallo 2020, dato che il maiorchino si è ritirato a metà gara. Davide Brivio, allora Team Manager di Suzuki, ha spiegato che la natura del problema è di tipo elettronico. Dalle immagini si è visto come Mir abbia perso il controllo della GSX-RR in uscita dalla penultima curva, portando così il #36 direttamente ai box.

MOTOGP | RISULTATI GP PORTOGALLO 2020

Credits: MotoGP Website

Valentino Aggio

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