FCA lancia sul mercato la Fiat Tipo. Il nome è lo stesso della vettura che, sul finire degli anni '80 e gli inizi dei '90, ha venduto oltre due milioni di esemplari, ma questa volta si tratta di una berlina tre volumi dalla grande abitabilità. Caratteristica, questa, che contraddistinse anche la prima. Nel primo fine settimana di dicembre le concessionarie Fiat accolgono gli interessati con il 'Porte Aperte' dopo la grande campagna pubblicitaria che sta tenendo banco su tutti i media. In realtà per il brand torinese si tratta di una grande sfida, visto e considerato che agli italiani questo tipo di vetture solitamente non piace troppo.

La nuova Fiat Tipo nasce dalla piattaforma B-Wide che già sta mietendo grandi successi con la 500X e Jeep Renegade. Il design è gradevole perché lascia intravedere i muscoli e nasconde gli ingombri. La Tipo infatti risulta poco più lunga di vetture del calibro di Nissan Quasqai, non proprio compatta dunque. Questo, però, consente di offrire un bagagliaio di ben 520 litri dalla forma regolare e tanto spazio nell'abitacolo.

Il design è stato curato dal centro stile torinese. La calandra offre un colpo d'occhio tridimensionale, mentre la linea è filante e gradevole. Al posteriore i gruppi ottici sono contenuti ma ben evidenti, peccato per l'assenza dei led ma il target ed il pricing non lo consentono.

La strategia scelta da Fiat è molto aggressiva. La Tipo viene offerta a 12.500 euro con il 1.4 benzina da 95 cv. A disposizione c'è anche il super collaudato diesel 1.6 Multijet da 120 cv, con cambio a sei rapporti. Gli allestimenti sono due: opening edition ed opening edition plus. La grande appetibilità di questa vettura risiede anche nelle dotazioni, che nella versione base sono molto nutrite: esempi sono il sistema UConnect, Bluethoot per il viva voce, il lettore messagg, le porte USB ed il clima automatico, oltre ad i sensori di parcheggio con telecamera. Le dotazioni sono ricche anche per quanto riguarda la sicurezza, con i sei airbag ed il retrovisore termosensibile nel top di gamma.

Dalla Fiat fanno sapere che nei prossimi mesi saranno lanciati altri due motori: il 1.3 Multijet da 95 cv ed il benzina 1.6 da 110 cv. Singolare ed inspiegabile è l'assenza dei motori a metano e benzina che sono ultra collaudati su altre vetture del brand e che tanto gradimento riscontrano.

Voci di corridoio parlano di un'estensione della gamma dal 2017, con l'introduzione della station wagon e della 5 porte. I tempi di consegna, assicurano alla Fiat, non sono lunghissimi. Le premesse per una bella riuscita ci sono tutte, ed a questo punto, non resta che aspettare la risposta del mercato.

Fabrizio Crescenzi