Alexander Smolyar domina gara-2 del FIA F3 a Budapest, conquistando il successo dopo essere scattato dalla pole. In una prova caratterizzata da un asfalto che è andato progressivamente asciugandosi, il pilota MP Motorsport ha preceduto Zane Maloney e Oliver Bearman, mentre O'Sullivan ha sfiorato il podio dopo un'incredibile rimonta resa possibile dalle gomme slick montate nel finale. Ottava piazza per Leclerc che rosicchia qualche punto sul duo Hadjar-Martins, ora appaiato in testa alla classifica.

LA CRONACA: SMOLYAR IMPRENDIBILE SIN DAL VIA

Dopo il contatto innescato nel finale della Sprint Race, Arthur Leclerc subisce una penalità di cinque posizioni in griglia che lo costringe a scattare dalla P9. Tutti i piloti partono con gomme rain su asfalto bagnato, con Smolyar abile a difendersi dagli attacchi di Maloney e Bearman nelle primissime fasi subito dopo il via. Il leader del campionato Hadjar perde molte posizioni, transitando in P21 al termine del primo giro dopo essere scattato dalla quinta fila. Nel corso del secondo giro, il rookie Goethe è protagonista di un testacoda, mentre davanti Smolyar impone subito un passo insostenibile per gli avversari.

Toth è costretto a rientrare ai box per problemi al cambio, mentre in pista Leclerc naviga in decima piazza cercando di mettere pressione nei confronti di Vidales: il monegasco riesce ad approfittare di un errore del rivale all'ultima curva per prendersi la posizione. Il vantaggio di Smolyar sulla coppia formata da Maloney e Bearman si attesta sui 4", mentre Leclerc inizia a inanellare giri veloci nel tentativo di avvicinarsi a Collet su una pista che va progressivamente asciugandosi.

O'SULLIVAN E CORREA, CHE RIMONTA CON LE SLICK!

L'attacco del pilota Prema va a segno nel corso del giro 16, con Ushijima e Stanek che contemporaneamente si danno battaglia per la P11. Correa e Pizzi tentano l'azzardo e sono i primi a montare la gomma slick, a sette tornate dalla fine. Lo statunitense, non appena mandate in temperatura le gomme, inizia a girare nettamente più veloce di tutti, mentre Leclerc compie un altro sorpasso salendo in P6 ai danni di Martins. Goethe bissa il testacoda del primo giro riuscendo a ripartire, con la battaglia per il podio che si accende nelle battute finali grazie alla lotta tra Maloney, Bearman e Crawford.

O'Sullivan vola con le slick e riesce rapidamente a riportarsi in zona punti dopo aver scavalcato anche Correa. Il pilota Carlin guadagna posizioni su posizioni, scavalcando nell'ultimo giro anche Leclerc, Maini e Crawford e chiudendo con un'incredibile quarta posizione. Smolyar conquista un successo mai messo in discussione a Budapest, precedendo sul podio Maloney e Bearman. Correa chiude sesto, con Maini, Leclerc, Saucy e Collet a completare la zona punti. Gara difficile per Martins (che sale al decimo posto grazie alla penalità inflitta a Saucy) e da dimenticare per Hadjar che termina 21°. In ombra gli italiani: Trulli chiude 19°, mentre Malvestiti e Pizzi rispettivamente in 25° e 27° posizione.

In classifica, il pilota Hitech mantiene la vetta con 104 punti e viene raggiunto da Martins, mentre Leclerc rosicchia qualcosa sul duo di testa portandosi a -9. Il prossimo appuntamento andrà in scena tra poco meno di un mese sul circuito di Spa Francorchamps nel week-end del 26-28 Agosto.

Marco Privitera