Felipe Drugovich ottiene il suo secondo successo in FIA F2 completando la doppietta MP Motorsport, dopo la vittoria di Matsushita in gara-1. Va così al pilota brasiliano la sprint race del weekend di Barcellona, grazie a una perfetta gestione gomme che gli ha permesso di vincere in solitaria. Buon podio per Luca Ghiotto, mentre Mick Schumacher chiude terzo.

DRUGOVICH DOMINA GARA-2 A BARCELLONA DELLA FIA F2

E’ Drugovich ad aggiudicarsi gara-2 di Barcellona, guadagnando la prima posizione già al via. Il pilota MP Motorsport non è mai stato impensierito dagli avversari, primo tra questi Luca Ghiotto (Hitech GP), che ha chiuso secondo. Il pilota vicentino è stato tra i primi ad andare in difficoltà con le gomme, ma è riuscito a gestire al meglio la situazione nella seconda parte di gara. Podio per Mick Schumacher (Prema), che vince il duello interno tra piloti FDA.

Quarta posizione per Yuki Tsunoda (Carlin) che ha chiuso la propria gara davanti al vincitore della manche di ieri, Nobuharu Matsushita (MP Motorsport) a completare il suo miglior weekend, per distacco, di questa stagione. Nikita Mazepin (ART GP) ha terminato la sua corsa in sesta piazza davanti a Pedro Piquet (Charouz) che ottiene i suoi primi due punti nella categoria.

Ultimo punto conquistato da Callum Ilott (UNI-Virtuosi), nonostante il nono posto finale. Il pilota britannico ha subito un drastico calo dei propri pneumatici nelle fasi finali di gara, retrocedendo da terzo a nono. La penalità inflitta subito al termine della corsa a Lundgaard (ART GP) gli permette di ottenere un punto. Risultato che, seppur magro, gli consente comunque di allungare sui primi inseguitori. Anche Shwartzman è incappato in una gara no, chiudendo tredicesimo dopo esser stato costretto a effettuare una sosta.

Dopo il round di Barcellona Callum Ilott guida la classifica con 121 punti, 18 più di Robert Shwartzman. Lundgaard incappa in un weekend negativo e ora vede Zhou, Tsunoda e Schumacher alle sue calcagne, pronti a soffiargli la terza posizione assoluta. Dopo una settimana di stop si tornerà in pista nell’ultimo weekend di agosto, sul circuito di Spa-Francorchamps.

Cronaca

Non parte benissimo Luca Ghiotto che perde la prima posizione ai danni di Drugovich; Ilott si porta subito dietro, seguito da Schumacher. Il pilota brasiliano guadagna margine nei primi giri, portando a oltre 3 secondi il vantaggio su Ghiotto dopo sole tre tornate. Il graining condiziona la performance dei piloti dopo poche tornate. Ghiotto va in difficoltà e subisce l’attacco da Ilott; nulla di fatto. Scavallata la metà gara sembra esserci un’inversione di tendenza: se Drugovich continua a prendere il largo, Ghiotto non sente più la pressione di Ilott, che viene seguito da vicino da Mick Schumacher.

Mentre Tsunoda si prende la quinta posizione su Zhou, Schumacher attacca e sopravanza Ilott. Il britannico è in grossa difficoltà gomme quando mancano 6 giri al termine. Le stesse difficoltà portano alcuni piloti a fermarsi, tra questi ci sono Guanyu Zhou e Robert Shwartzman, che ripartono dal fondo dello schieramento. Ilott non ha più grip dalle sue Pirelli e viene via via scavalcato dai rivali. Ad un giro dal termine si trova ottavo, appena sopravanzato da Pedro Piquet. Davanti nessuna chance di rimonta per Ghiotto, Drugovich passa sotto la bandiera scacchi in prima posizione, precedendo il pilota vicentino e Schumacher; Ilott viene sorpassato da Lundgaard ma l’azione è illegale e il britannico si tiene l’ottava piazza e un prezioso punticino.

Samuele Fassino