Sette mesi dopo l’ultimo evento ufficiale, la FIA F2 torna ad accendere i motori in occasione della prima gara della stagione 2020. Ai ventidue piloti presenti in griglia spetterà un calendario molto compatto, che prevede ben otto eventi nelle prossime dieci settimane. La nuova stagione si preannuncia tra le più combattute degli ultimi anni, con un chiaro favorito difficile da individuare.

La nuova FIA F2 riparte con poche certezze

Assieme alla Formula 1 tornano le categorie propedeutiche, pronte a mettere in mostra i prossimi talenti del motorsport. Anche il campionato di FIA F2 scatterà sul circuito austriaco di Spielberg, tra molte incognite dettate da test molto lontani temporalmente e novità regolamentari. La Formula 2 fungerà da apripista per una soluzione che verrà presto adottata nella classe regina. Le nuove Dallara monteranno i nuovi cerchi da 18’, sostituendo gli ormai usuali 13’.

Difficile da rintracciare un favorito: sono molti i piloti che potrebbero recitare un ruolo rilavante in questo campionato. A partire dalla coppia in seno al team UNI Virtuosi: Callum Ilott e Guanyu Zhou sono i rookies che hanno più impressionato nella stagione passata e sono pronti a rendersi protagonisti nel loro secondo anno. Discorso simile vale per Mick Schumacher, reduce da una prima stagione opaca dopo le alte aspettative riposte dalla vittoria del campionato europeo di Formula 3 nel 2018.

Callum Ilott e Mick Schumacher sono due dei cinque piloti Ferrari Drivers Academy che prenderanno parte a questo campionato. Grande attesa per vedere Robert Shwartzman, vincitore dell’ultimo campionato di FIA Formula 3. Il pilota russo farà coppia con il figlio d’arte tedesco nel team Prema. Altro figlio d’arte è Giuliano Alesi, che passa al team BWT Arden dopo una deludente prima annata in Formula 2. Ultimo, ma non per importanza, il neozelandese Marcus Armstrong, anch’egli reduce da un’ottima annata in Formula 3. Approdato nel team ART GP, avrà come team-mate un ‘vecchio’ compagno di battaglie come Christian Lundgaard.

Non può essere escluso dal rango dei favoriti Luca Ghiotto, che quest’anno dividerà i suoi impegni tra il campionato di F2 e quello con le GT. Tra i tanti giovanissimi anche qualche pilota con esperienza nel campionato di Formula 2: oltre al vicentino, ritroveremo sulla griglia di partenza vecchie conoscenze quali Jack Aitken (Campos), Nobuharu Matsushita (Carlin) e Artem Markelov (BWT Arden). Ci attende una stagione appassionate con tutti i piloti pronti a mettersi in mostra in vista di un possibile approdo in Formula 1.

Samuele Fassino