Jake Doohan domina la Sprint Race di Budapest ottenendo il secondo successo in Formula 2. Il pilota australiano ha confermato la pole position battendo Juri Vips e Enzo Fittipaldi, che completano il podio. Quarto posto prezioso per il leader di campionato Felipe Drugovich.

Doohan vince la gara sprint di Budapest

Nemmeno una partenza rivedibile priva Jack Doohan della sua seconda vittoria stagionale, dopo aver trionfato nella gara sprint di Silverstone. Juri Vips torna a podio dopo otto gare di diguono mentre Pietro Fittipaldi recrimina per un errore al primo giro, dopo aver centrato un’ottima partenza ed essersi portato al comando della corsa.

Può essere felice della quarta posizione Felipe Drugovich, specie considerando i piazzamenti fuori dalla zona punti dei diretti rivali. Il pilota brasiliano ha contribuito (involontariamente) a danneggiare le gare di Sargeant (colpito nel primo giro dal brasiliano) e Pourchaire (rallentato proprio dal testacoda del pilota statunitense). Quinta posizione per Frederick Vesti a precedere Liam Lawson. Il pilota neozelandese ha mostrato un gran passo nel finale di gara dopo essersi liberato di un Daruvala in grossa difficoltà, costretto al pit nel finale di gara e fuori dai dieci.

Settima posizione al traguardo per Marcus Armstrong che precede il poleman di domani, Ayumu Iwasa. Dopo il rallentamento iniziale, rimonta sino alla nona piazza Theo Pourchaire, posizione che non permette al talentino francese di guadagnare punti. La top ten si conclude con Olli Caldwell.

La partenza sorride a Drugovich: fuori Sargeant, Pourchaire scivola in fondo al gruppo

Succede di tutto in partenza: Doohan prima perde poi riprende una curva più tardi la leadership con Fittipaldi capace di aver un miglior abbrivio allo start ma a finire lungo in curva 2 favorendo il rientro dell’australiano. Alle loro spalle Drugovich colpisce la vettura di Sargeant che finisce in testacoda coinvolgendo anche Hauger. Fuori gara i due protagonisti mentre Pourchaire perde otto posizioni scivolando quindicesimo. Il caos iniziale favorisce proprio il leader di campionato Drugovich che sale in quarta posizione, alle spalle di Fittipaldi e Vips.

Dopo l’ingresso della safety car, utile a rimuovere in sicurezza la monoposto di Hauger, la gara riprende con Doohan che prova ad allungare mentre Vips sembra fare un po’ da tappo su Fittipaldi. Dopo una prima metà corsa di studio, la battaglia più intensa interessa la sesta posizione, con Daruvala a difendersi su Armstrong. Alla lotta si unisce Lawson che riesce a sopravanzare entrambi con un rischioso sorpasso sull’erba in apertura del giro 23. Davanti Doohan gestisce un distacco che oscilla per l’intera corsa tra gli uno e i due secondi prima di allargare la forbice nelle ultime tornate. Vittoria in solitaria per il pilota Virtuosi che precede Vips e Fittipaldi.

Domani la Feature Race, la gara che assegna massimo punteggio nel weekend, con Ayumu Iwasa a scattare dalla pole position, nel tentativo di bissare il successo ottenuto sei giorni fa a Le Castellet.

Budapest FIA F2 Sprint Race

Samuele Fassino