La scelta di correre con un casco che ricordava le colorazioni del padre, trionfatore proprio a Long Beach in Formula 1 nel lontano 1980, deve aver portato fortuna a Nelsinho Piquet Jr, che nella gara di Formula E, disputatasi nella notte italiana, ha dominato ottenendo la prima affermazione nella categoria. Grazie a questo successo, il brasiliano si porta in classifica generale ad un solo punto dal nuovo leader, il connazionale Lucas Di Grassi, giunto terzo alle spalle di un altro ex-Formula 1, il francese Jean-Eric Vergne.

LA CRONACA. Alla partenza dalla pole position non parte Sebastian Buemi (penalizzato per aver superato i 200 Kw di potenza) bensì Daniel Abt, che però viene fulminato alla staccata della prima chicane da Piquet, il quale non mollerà più la leadership se non per un solo giro in occasione del cambio auto.

Già nel corso della prima tornata c'è bisogno dell'ingresso della Safety Car: Scott Speed salta sul cordolo di una chicane e finisce contro le barriere. Gara finita per l'americano che ben aveva figurato a Miami.

Alla ripartenza Jean-Eric Vergne, sfruttando il Fan Boost (gli altri due votati sono stati Abt e Piquet) sopravanza Nicolas Prost imitato da Lucas Di Grassi, il quale si lancia all'inseguimento del francese poco prima dell'ingresso della seconda Safety Car di giornata, causata da Charles Pic che al tornantino centra in pieno Jarno Trulli costringendolo al ritiro.

La gara procede regolare fino al 22° passaggio, momento del cambio vettura, con tutti i piloti che rientrano ai box senza apportare cambiamenti significativi alla classifica generale che si presenta così: Piquet Jr, Vergne, Abt, Di Grassi, Buemi, Prost, Senna, Heidfeld, D’Ambrosio e Sarrazin.

Piquet prova l'allungo, che risulterà decisivo per la conquista della gara, mentre dietro di lui si fanno intensi i duelli tra Abt e Di Grassi per il terzo posto e tra Heidfeld e D'Ambrosio per l'ottavo. Al 33° giro Nicolas Prost e Daniel Abt vengono penalizzati per delle infrazioni: il francese per un contatto con D’Ambrosio, mentre il tedesco per aver superato l’energia massima utilizzabile durante la gara.

Non succede più nulla fino alla fine, con Nelsinho Piquet che vince davanti a Vergne, al suo primo podio in Formula E, e a Di Grassi che torna leader del Mondiale proprio davanti al vincitore. Nicolas Prost si aggiudica i due punti del giro veloce assestandosi in terza posizione nella generale. Detto di Trulli, anonimo 13° posto per l'altro italiano Vitantonio Liuzzi, sempre lontano dai primi.

Il prossimo appuntamento per la Formula E è in Europa: il Circus sbarcherà in Europa nella suggestiva cornice di Montecarlo il 9 maggio.

ePrix Long Beach – Ordine di arrivo

Pos Pilota Team Tempo/Gap GpV
1 Nelson Piquet China Racing 46’01”971 59”400
2 Jean-Eric Vergne Andretti +1”705 59”574
3 Lucas di Grassi Audi Sport ABT +2”994 59”371
4 Sébastien Buemi e.dams-Renault +3”518 59”610
5 Bruno Senna Mahindra Racing +8”844 59”459
6 Jerome d’Ambrosio Dragon Racing +13”460 59”583
7 Antonio Felix da Costa Amlin Aguri +16”171 59”530
8 Jaime Alguersuari Virgin Racing +17”975 59”631
9 Loic Duval Dragon Racing +18”436 59”239
10 Stephane Sarrazin Venturi +20”418 59”768
11 Nick Heidfeld Venturi +21”326 59”791
12 Karun Chandhok Mahindra Racing +32”917 1’00”133
13 Vitantonio Liuzzi Trulli +38”592 59”956
14 Nicolas Prost e.dams-Renault +42”375 58”973
15 Daniel Abt Audi Sport ABT +44”361 59”747
16 Charles Pic China Racing +58”125 59”379
17 Salvador Duran Amlin Aguri +12 giri 1’00”252
18 Sam Bird Virgin Racing +17 giri 59”241
19 Jarno Trulli Trulli +32 giri 1’01”409
20 Scott Speed Andretti +36 giri 1’00”810

Vincenzo Buonpane

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