Si riaccendono i motori della F4 Italia per una stagione ricca di novità. Il campionato riparte questo weekend dal tracciato 'Enzo e Dino Ferrari' di Imola, dove si disputeranno le prime tre gare della stagione. Tanti rookies arrembanti e una vettura completamente ridisegnata sono pronti a garantire spettacolo nella nona stagione promossa da ACI Sport.

La Taatus F.4 T-021 è la grande novità della stagione 2022 F4 Italia

La Formula 4 Italia 2022 vede il lancio di una nuova monoposto, destinata a caratterizzare la categoria fino al 2028. Dopo i successi riscontrati dalla F.4 T-014, è ancora Tatuus a fornire la vettura per le prossime sette stagioni andando a implementare la sicurezza grazie all’introduzione dell’Halo. Una revisione ha riguardato anche la meccanica e l’aerodinamica in sintonia con un motore 4 cilindri da 1370 cc capace di erogare 180 cv.

Regolamento e calendario

Confermato anche per la stagione 2022 il format basato su tre gare a weeekend, da 30 minuti l’una, applicando il classico sistema di punteggio che va a premiare con 25 punti il vincitore sino al punto singolo dato al decimo classificato. Due qualifiche da 15 minuti determineranno la griglia di partenza di due delle tre gare del fine settimane, mentre la terza verrà data dal secondo miglior riferimento ottenuto da ogni pilota nel combinato dei due turni.

Si parte questo fine settimana dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola prima di spostarsi a Misano il 3-5 giugno. La novità è rappresentata dall’ingresso in calendario dell’iconico tracciato di Spa-Francorchamps, terzo appuntamento in programma il 17-19 giugno. Vallelunga sarà la quarta tappa l’1-3 luglio seguita da una lunga pausa prima di volare al Red Bull Ring il 9-11 settembre. Si chiude il 7-9 ottobre a Monza prima del gran finale, quest’anno di scena al Mugello, il 21-23 ottobre.

Alla caccia del successore di Ollie Bearman

La stagione 2021 ha incoronato Oliver Bearman. Il pilota britannico ha ottenuto un incredibile filotto di sette vittorie consecutive tra Misano e Imola assicurandosi la vittoria del campionato prima del round finale di Monza. L’ultimo appuntamento dello scorso campionato ha però lanciato il talento italiano Andrea Kimi Antonelli che, subentrato a stagione in corso, ha impressionato tutti ottenendo tre pole position e tre podi nell’ultimo round brianzolo.

Prema, un quintetto da far invidia

Sono riposti proprio sul pilota bolognese gli occhi di appassionati e addetti ai lavori. A soli 15 anni è tra i favoriti di questa stagione anche se il roster 2022 presenta molti talenti pronti a contendergli la vittoria finale. La lotta per il titolo potrebbe essere un affare in casa Prema. Il quintetto che propone la squadra veneta rappresenta l’élite degli ultimi anni del karting europeo.

Charlie Wurz è l’attuale campione in carica della Formula 4 UAE e dopo un paio di round disputati lo scorso anno nella serie italiana è pronto a giocarsi le proprie carte in questo 2022. Conrad Laursen è invece il pilota con più esperienza su monoposto, dopo essersi assicurato la F4 danese nel 2020 ed aver corso l’intero campionato 2021 in Italia. Discorso diverso per James Wharton e Rafael Camara, due rookies giovanissimi che hanno già dimostrato tutto il loro valore nella serie asiatica pochi mesi fa.

Occhi puntati anche su Taylor Barnard, al via con PHM Racing e Alex Dunne con US Racing, già protagonisti in Asia nel mese di febbraio, mentre c'è tanta curiosità per vedere in azione Emerson ‘Emmo’ Fittipaldi Jr, che sarà al via con una vettura del team Van Amersfoort.

Molti italiani al via

Aumenta rispetto alla passata stagione il numero di italiani (tutti rookies) ai nastri di partenza. Oltre al già citato Andrea Kimi Antonelli, sulla griglia 2022 troveremo anche Giovanni Maschio e Manuel Quondamcarlo con AS Motorsport, Nicola Lacorte con Iron Lynx, Andrea Frassinetti con Cars Racing così come Brando Badoer (Van Amersfoort) e Alfio Spina (BWR Motorsports) [ASCOLTA IL SUO INTERVENTO A CIRCUS!], con questi ultimi che sembrano già pronti a una stagione da protagonisti. Correrà con colori italiani anche Nikita Bedrin, impossibilitato a prendere parte alla competizione sotto bandiera russa.

Samuele Fassino