Sono già otto le tappe del Mondiale 2020 rinviate (di cui due cancellate) in quello che doveva essere il campionato più lungo della storia. Sul tema si è espresso Frédéric Vasseur, proponendo una soluzione per abbattere ulteriormente i costi. Disputare un Mondiale con calendario ridotto comporterà grosse perdite per tutti i team, rischiando di mettere sul lastrico alcuni di questi.

TAGLIO DEI COSTI ALLUNGANDO LO STOP

Il Mondiale 2020, stando agli ultimi rinvii, dovrebbe partire il 14 giugno con il Gran Premio del Canada. Un’ipotesi ancora incerta data dalla fluidità delle notizie che arrivano da tutto il mondo a seguito del Covid-19. Gli stessi organizzatori dell’evento, hanno posto al 50% la possibilità di disputare il Gran Premio nella data attualmente prevista. Se il Mondiale dovesse partire tra il mese di giugno e quello di luglio, Chase Carey ha già dichiarato la piena intenzione di recuperare più eventi possibile, in modo da riformare un calendario da 15 / 18 gare.

Un calendario molto ristretto potrebbe creare non pochi problemi ad alcuni team di centro o di fondo classifica. Senza una proroga della pausa già concordata di due settimane, tutti i team sarebbero costretti a continuare gli sviluppi delle vetture senza una data certa sulla partenza del Mondiale. Frédéric Vasseur, team principal Alfa Romeo, ha espresso la propria opinione circa questo aspetto:

“Al momento non siamo autorizzati a lavorare, ma solo a scambiarci comunicazioni, cosa che faccio con le altre persone del mio staff” - ha dichiarato l’ingegnere francese a motorsport.com - “I tecnici non sono operativi per le prossime tre settimane, fino a metà aprile. Spero che lì ci sia una situazione migliore per capire cosa fare nel resto dell'anno, in modo da prendere decisioni. Per questo abbiamo la possibilità di allungare il periodo di pausa. Sarebbe una delle decisioni che aiuterebbe a ridurre i costi drasticamente. Per ora non c'è fretta, siamo nella situazione che ci avrebbe visto durante l'estate.”

"Credo ci sia un aspetto positivo della crisi. Lavorando assieme siamo più forti e possiamo provare a superare la cosa e a salvare la stagione tenendo il maggior numero di gare possibili, anche se non è semplice. Ogni giorno ci arrivano nuove notizie e preoccupazioni. L’importante è essere flessibili e lavorare in gruppo.” 

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Samuele Fassino