Con una decisione presa in tempi rapidissimi, FIA, F1 e tutte le scuderie iscritte al campionato hanno deciso all'unanimità di posticipare l'entrata in vigore del nuovo regolamento tecnico di un anno: l'appuntamento con la nuova generazione di monposto della massima formula è ora fissato per il 2022.

La situazione attuale

Il dilagante contagio da coronavirus ha messo alle strette anche il mondo della Formula 1, costretto ad annullare tutti gli appuntamenti in pista almeno fino a giugno: il contraccolpo a livello finanziario, come avevamo visto in precedenza, avrebbe procurato serie difficoltà alle scuderie, impegnate nello sviluppo delle monoposto 2020 e nella definizione delle rivoluzionarie monoposto 2021.

Le decisioni

Secondo quanto riporta il comunicato della FIA, "tutte le parti in causa hanno discusso la situazione attuale relativa al campionato 2020 e di come lo sport reagirà alle sfide in divenire causate dal COVID-19".

Sempre nel comunicato della FIA si prospetta una situazione finanziaria incerta, a causa della quale "è stato trovato un accordo per cui le scuderie useranno i loro telai 2020 per il 2021, con il potenziale congelamento di altre componenti come da discussioni in corso".

La manovre cautelative dal punto di vista economico non si limitano a questo: infatti "l'introduzione e l'implementazione delle regole finanziare andrà avanti come pianificato per il 2021 e il tavolo delle discussioni rimane aperto tra le parti per discutere ulteriori metodi per attuare risparmi significativi".

A quanto si apprende, tutte le scuderie hanno espresso il loro supporto nei confronti della FIA e della Formula 1 per gli sforzi volti a ristrutturare il calendario 2020 mentre la situazione sul COVID-19 va sviluppandosi.

Luca Colombo