La notizia giunge come un fulmine a ciel sereno in mattinata: Honda si ritira dalla Formula 1 alla fine del 2021. Il ritiro della Casa giapponese pone alcuni interrogativi anche sul futuro della Red Bull e Alpha Tauri, le quali dichiarano il loro impegno nel Circus dal 2021 in poi almeno fino alla fine del 2025.

Il comunicato da Tokyo

La notizia della decisione arriva direttamente da un comunicato diramato dalla Casa giapponese. Le prime righe non lasciano dubbi: "Honda Motor Co., Ltd. oggi annuncia la decisione di concludere la partecipazione nel Campionato del Mondo FIA Formula 1 come fornitore di PU alla fine della stagione 2021."

Il comunicato prosegue citando l'impegno e i risultati ottenuti in questo stint nella massima Formula. Sorpattutto vine messa in luce la fruttuosa partnership con le squadre della galassia Red Bull.

Proseguendo nel comunicato si intravvedono le motivazioni che hanno portato a questa decisione. Secondo Honda "l'industria autmobilistica sta affrontando una trasformazione che capita una volta ogni cent'anni", soprattutto per quanto riguarda gli obiettivi di mobilità più "verde".

In altre parole il gruppo giapponese sembra aver deciso di focalizzare il proprio piano industriale verso questo tipo di produzione, addentrandosi di più nelle tecnologie come fuel cell vehicle (FCV) e battery EV (BEV). Destinando più risorse in ricerca e sviluppo in quest'area, l'abbandono del programma per la Formula 1 sarebbe una diretta conseguenza.

Red Bull e Alpha Tauri

Dalla fine del 2021 sia Red Bull che Alpha Tauri dovranno guardarsi in giro per trovare un fornitore per quanto riguarda le PU. L'uscita di scena della Honda lascia in circolazione solo tre fornitori: Ferrari, Mercedes e Renault.

Stando ai dettami del regolamento la Renault sarebbe obbligata a fornire i treni propulsivi, in forza del fatto che dal 2021 sarebbe un fornitore di minoranza (solo una scuderia). Il ritorno coatto alle PU transalpine sarebbe qualcosa di clamoroso, ma nulla vieta ad entrambe le scuderie di chiudere un contratto di fornitura con Ferrari o Mercedes.

L'impegno oltre il 2021 dei vari fornitori di PU era stato ampiamente discusso all'inizio dell'anno, soprattutto nelle fasi di stop dovuto al Covid-19. Al tempo Honda aveva assunto una posizione alquanto sibillina, lasciando a mezz'aria un'ipotesi di ritiro. Con il ritorno verso le gare non se ne era più parlato e la questione era rimasta lì, almeno fino ad oggi.

Come le tessere del domino che cadono, la decisione da parte della Honda ha ripercussioni sull'impegno futuro sia di Red Bull che Alpha Tauri, con cui aveva una partnership tecnica esclusiva. In ogni caso, entrambe le scuderie dovranno rispettare i dettami del Patto della Concordia appena firmato, ovvero impegnarsi in pista fino alla fine del 2025.

Luca Colombo