È stato il pilota a percorrere più giri nella terza giornata di test, inanellando ben 152 tornate del circuito di Montmelò: stiamo parlando del nostro Antonio Giovinazzi. Il pugliese di casa Alfa Romeo, complice una C39 affidabilissima, non è quasi mai stato fermo ai box, portando a termine tutto il programma che gli era stato affidato. Il pilota di Martina Franca si è presentato con un sorriso raggiante al termine della giornata.

VETTURA MIGLIORATA IN PRESTAZIONI...

Mai come in queste fasi è di cruciale importanza avere una monoposto affidabile, in grado di far percorrere più chilometri possibile. In questo caso è stato il fisico del pilota a subire maggiormente: “Ho dolori al collo ma sto bene, anche perché la pista di Barcellona è parecchio esigente per noi piloti. In generale però la giornata è stata positiva: poter girare tutto questo tempo e scoprire la nuova monoposto è sempre un buon punto di partenza.”

La comparazione ai test di un anno fa è quasi naturale: “Lo sviluppo della vettura procede nella giusta direzione, ma solamente nella prossima settimana sapremo dove siamo rispetto ai rivali. Il team ha migliorato la vettura, ma non siamo in grado ancora di quantificare quanto. Sicuramente è più facile da guidare. Mentre nella seconda tre giorni di test tutti inizieranno a spingere di più, cercando di capire il limite delle proprie monoposto. Inoltre io sarò riposato e ancora più carico fisicamente.”

...E AFFIDABILITA'

Proiettandosi già alla prossima settimana, Antonio traccia già un’anticipazione di quello che potrà succedere: “L’affidabilità ormai è un concetto assodato per tutti, in generale si è girato tanto, e la prossima settimana si migliorerà ancora molto. Personalmente avremo delle nuove componenti che ci arriveranno dalla factory. Spero che ci aiuteranno a trovare la giusta velocità che ci manca nel terzo settore: nella parte lenta non sono ancora pienamente soddisfatto della macchina. Poi con due giorni in meno di test il lavoro di raccolta dati diventa fondamentale. Più feedback significa un’evoluzione più veloce.”

Il team Alfa Romeo Racing è stato l’unico di questa tre giorni di test a far girare tre piloti. Robert Kubica nella prima giornata di test, affiancato dallo stesso Giovinazzi, e Kimi Raikkonen ieri. Il paragone fra le prestazioni dei tre driver verrebbe spontaneo, ma Giovinazzi ha smorzato subito la bagarre: “Abbiamo provato tutti cose differenti, quindi risulta difficile paragonare le nostre performance. L’importante è spingere tutti nella stessa direzione.”

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Dal nostro inviato – Michele Montesano