Cala il sipario sul campionato 2020, con il young driver test di Abu Dhabi che vede in cima alla lista dei tempi Fernando Alonso su Renault. Non esattamente il più giovane tra i piloti in pista.

Tempi veloci per Fernando

Lo spagnolo ferma i cronometri sul miglior tempo di 1:36.333, ottenuto in una simulazione di qualifica. Missione compiuta per la Renault, il cui obiettivo era quello di far girare quanto più possibile Fernando in vista del ritorno nel campionato 2021.

Il risultato di questi test assume contorni ancora più interessanti se si pensa che l'asturiano ha girato più velocemente dei tempi di qualifica segnati dal duo titolare. I numeri vanno presi con le pinze: nelle sessioni di test il confine tra un roboante show-off e la prestazione reale risulta sempre sfumato.

Fernando e gli altri... relativamente giovani

La presenza di Alonso ai test aveva generato più di qualche perplessità, vista la natura della sessione, originariamente pensata per i piloti più giovani. L'escamotage è stato quello di tradurre la sessione in una giornata per i cosiddetti non-full-time 2020 racers.

In funzione di questa lettura hanno trovato posto piloti del calibro di Robert Kubica (Alfa Romeo Racing) e Sebastian Buemi (Red Bull). All'ultima giornata di prove hanno partecipato tutte le scuderie a parte McLaren e Racing Point, impossibilitate a far prendere la mano sulle monoposto ai nuovi piloti per la prossima stagione.

Programmi

Quasi tutte le scuderie hanno fatto tesoro della giornata per incamerare quanti più dati possibili. In casa Alpha Tauri i due piloti hanno inanellato molte tornate: 123 per Tsuonoda e per 127 Sato. Shwartzman (Ferrari) risulta il pilota con più giri percorsi durante la giornata, ben 129 tornate.

A parte un'uscita di pista di Buemi che ha fatto perdere tempo prezioso in Red Bull, la giornata di prove è filata via senza grossi inconvenienti. Dietro ad Alonso troviamo il duo AMG Mercedes formato, rispettivamente, da De Vries e Vandoorne. Quarto posto per l'Alfa Romeo Racing di Kubica, prima vettura spinta da una PU Ferrari sulla lista dei tempi.

Casa Ferrari e Mick Schumacher

Mick Schumacher continua il suo apprendistato in Haas dopo le FP1 del Gran Premio. Il tedesco chiude la lista dei tempi (girando in 1:39.947), ma coprendo 125 tornate del tracciato della Yas Marina.

Settimo tempo per la Ferrari di Fuoco, mentre Shwartzman chiude in undicesima posizione. Ilott (Alfa Romeo Racing) chiude le prove in ottava piazza.

Cala dunque il sipario sulla stagione 2020 di Formula 1: il prossimo appuntamento con le monoposto del Circus sarà a Marzo in quel di Barcellona. Sempre che la situazione in divenire legata al Covid-19 non prospetti cambi di programma.

Luca Colombo