Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, ha rilasciato domenica un'intervista a Sky TG24, nella quale ha toccato diversi temi, approfondendo alcune questioni già affrontate nel recente contributo "StefaYES, StefaNO" apparso sul sito del Circus.

Montecarlo aperto al pubblico?

Nell'approfondimento e-VENTI dell'edizione delle 20:00 del TG, Domenicali ha detto: "Quest'anno il problema del pubblico è più complesso dello scorso anno, quando nessuno pensava di portare a termine una stagione con 17 GP. (...) Ogni Paese ha una normativa diversa, noi ci muoviamo nel controllo della situazione quotidiana, che cambia di ora in ora. Nei prossimi Gran Premi di Portogallo e Spagna purtroppo non avremo persone, mentre Montecarlo si annuncia il primo Gran Premio dove dovrebbe essere ammesso un numero limitato di persone alla domenica. (...) Se la situazione migliora ci sarà una riapertura graduale e si darà la possibilità ai tifosi di Formula 1 di partecipare ai Gran Premi. C'è una voglia di Formula 1".

GP a Imola?

Per quanto riguarda un ritorno fisso di Imola in calendario, il CEO ha dichiarato: "Promettere una cosa non certa non è nelle mie corde, ma quando il ministro degli Esteri Di Maio è venuto ad Imola assieme al presidente dell'Automobile Club Sticchi Damiani e il presidente della Regione Bonaccini abbiamo parlato di questa eventualità. (...) Vedremo, spero nei prossimi mesi, cosa succederà".

F1 sostenibile?

Sul tema della sostenibilità della massima Formula, Domenicali sottolinea: "La sostenibilità è una rivoluzione che parte da un'evoluzione tecnologica. (...) Saremo una Formula ibrida, avremo benzine ecosostenibili, ci sono già tante attività nell'ambito di questo valore che ormai taglia trasversalmente la società. (...) Sotto questo punto di vista la Formula 1 saprà essere protagonista, come lo è nel mondo internazionale degli eventi sportivi".

Donne in Formula 1?

Domenicali ritorna su una questione affrontata recentemente, quella di una donna pilota nel Circus: "La Formula 1 è una di quelle piattaforme sportive che dà la possibilità a uomini e donne di correre nello stesso campionato. Non ci sono elementi che vincolano la partecipazione alle donne. (...) Nel breve termine credo sia difficile, perché per diventare pilota di Formula 1 bisogna avere un percorso di crescita importante, ma la piramide che dà la possibilità a tutti quelli che entrano nel mondo delle vetture Formula di poter crescere, dà la possibilità anche alle ragazze di poter far vedere il talento".

Superlega

Interrogato sul punto di vista sul progetto di SuperLeague nel calcio, Domenicali ha detto: "In Formula 1 abbiamo avuto già due volte situazioni in cui c'è stato il rischio di avere delle fratture, per cercare di avere un campionato che portasse a casa più risultati dal punto di vista degli introiti sportivi. La Formula 1 in questo momento sta partendo dall’approccio opposto, stiamo cercando di controllare i costi. (...) Credo che questo sia il primo tema che il mondo del calcio, se mi posso permettere, deve affrontare, anche in maniera abbastanza celere".

Luca Colombo