Il mercato piloti per il 2021 entra nella sua fase acuta, con l’avvicinarsi della definizione dell’accordo tra Carlos Sainz e la Ferrari. L’ufficialità è imminente, mentre prende piede l’ipotesi dell’approdo di Daniel Ricciardo alla McLaren.

I due ex talenti del programma Red Bull si trovano ora nell’occhio del ciclone che ha scosso il mercato piloti in un periodo di crisi e stallo. Il Cavallino pensa già al dopo-Vettel e avrebbe individuato in Sainz il candidato ideale per affiancare Charles Leclerc.

Lo status di secondo pilota sarebbe confermato per il madrileno, il cui rapporto qualità-prezzo sul mercato lo rende più competitivo di Daniel Ricciardo. La Ferrari punta quindi al risparmio, ora più che mai, con il flagello socio-economico del Covid-19 che si affaccia minaccioso sulla seconda metà del 2020.

Mancano solo i dettagli finali per la chiusura della trattativa Sainz-Ferrari, il cui annuncio secondo la stampa italiana, echeggiata da quella britannica e tedesca, è atteso nella giornata di giovedì. Tale mossa apre a scenari interessanti, che vedrebbero Daniel Ricciardo molto vicino alla McLaren.

LA MCLAREN TORNA A CORTEGGIARE RICCIARDO

L’allusione di Max Verstappen all’arrivo di Sainz alla Ferrari durante una diretta Instagram scioglie ogni dubbio, dato che il prescelto ‘non è il pilota dal cognome italiano’. Ciò avvalorerebbe la tesi di un possibile salto Renault-McLaren per Daniel Ricciardo. Questo come risultato di un lungo corteggiamento parallelo alle trattative tenute in piedi da Sainz con Woking e Maranello.

La McLaren torna quindi a bussare alla porta dell’australiano che, finito lo stint alla Red Bull, aveva preferito Renault al team di Milton Keynes basandosi sulla competitività del pacchetto di allora. Tuttavia, le attuali forze in campo vedono la situazione completamente ribaltata. La McLaren è ora più convincente sul piano tecnico e motoristico, dato il ritorno ai motori Mercedes dal 2021.

L’INCOGNITA ALONSO

Nonostante manchi dalla griglia di F1 da più di un anno, il nome di Fernando Alonso non ha mai lasciato il mercato piloti. Le nuove regole, in vigore dal 2022, rappresentano il discrimine che porterà l’iberico a valutare un ritorno nella categoria. Alonso ha inoltre precisato che solo la garanzia di un’opzione competitiva lo spingerà a firmare un accordo.

Con l’ipotetica rottura Ricciardo-Renault, si aprirebbe un varco nel garage accanto a quello di Esteban Ocon, pilota francese scelto per il rilancio a lungo termine di Enstone. Nel caso tale suggestione si concretizzasse, Alonso si ritroverebbe ad affrontare un anno di transizione a causa del rinvio del nuovo regolamento. All’età di 39 anni sarà disposto ad affrontare una stagione di lotta nel midfield?

Beatrice Zamuner