Dopo due giornate concluse in vetta alla classifica dei tempi, la Ferrari ha assaporato oggi il lato meno “piacevole” dei test invernali. La nuova SF16-H è infatti rimasta quasi per l’intera mattinata ferma ai box, a causa di un problema al sistema di alimentazione. Un guaio che è costato a Kimi Raikkonen (da oggi subentrato a Sebastian Vettel) di svolgere pienamente il programma previsto, consentendogli di girare in maniera regolare soltanto a partire dal primo pomeriggio. Alla fine sono state 76 le tornate percorse dal finlandese, con un miglior crono in 1:25.977 che gli è valso il terzo tempo di giornata. Un bottino niente male, considerando il tempo perso.

In ogni caso, occorre considerare che in questo periodo dell’anno incappare in simili difetti di gioventù rappresenta la normalità, soprattutto per un progetto (come quello della SF16-H) che rappresenta un deciso taglio netto (o quasi) col passato. La nuova filosofia progettuale imposta dal team coordinato da James Allison sembra comunque già dare i propri primi frutti. Prestazioni di Vettel a parte, anche lo stesso Kimi Raikkonen ha mostrato una certa soddisfazione, nell’incontro con i giornalisti svoltosi immediatamente dopo la conclusione delle prove: “E’ stato un peccato aver perso tutto quel tempo in mattinata – ha esordito il finlandese – ma in ogni caso l’importante è essere riusciti a mettere insieme un buon numero di chilometri nel resto della giornata. Sono cose che possono accadere in questo periodo dell’anno”.

Raikkonen si è mostrato comunque soddisfatto della prima presa di contatto con la nuova Rossa, se si eccettua il breve approccio svoltosi in occasione del Filming Day: “Sappiamo che questa vettura è già più competitiva di quella dello scorso anno. Abbiamo migliorato in molti settori e questo non può fare altro che regalarci fiducia per il futuro”. Con il consueto atteggiamento imperturbabile, Iceman ha poi commentato le differenze riscontrate sulla nuova vettura rispetto a quella dell’anno passato: “Esistono sempre tante piccole novità, quando si passa da un modello a un altro. Sappiamo che abbiamo tanto lavoro da fare, per cui anche nella giornata di domani seguiremo il programma cercando di acquisire altre informazioni importanti”. Al finlandese è stato poi chiesto un parere sul nuovo formato delle qualifiche, che con ogni probabilità entrerà in vigore già a partire dalla prima gara a Melbourne: “Occorre aspettare e vedere. E’ presto poter dare un giudizio senza vedere cosa accadrà una volta messo in pratica”.

Domani Raikkonen tornerà in pista, con l’obiettivo di portare a termine senza ulteriori intoppi il programma previsto: l’obiettivo è quello di incamerare una quantità sufficiente di dati per presentarsi nelle migliori condizioni possibili ai test conclusivi in programma la prossima settimana sempre sul tracciato catalano.

Da Barcellona - Marco Privitera