A poche ore dall'inizio del primo GP dell'Arabia Saudita nella storia della F1, Sebastian Vettel torna a esporsi in nome dell'uguaglianza e degli ideali inclusivi che lo sport sta promuovendo dallo scorso anno. A Jeddah, il quattro volte Campione del Mondo ha infatti organizzato un evento sui kart con un gruppo di ragazze locali, lanciando un forte segnale dopo essersi apertamente schierato contro il trattamento delle donne in Arabia Saudita.

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VERSO IL CAMBIAMENTO

Vettel ha inoltre rivelato che il gruppo presente era composto sia da ragazze che avevano precedentemente corso in pista, sia da principianti assolute.

"Ho organizzato un evento di kart con l'hashtag #raceforwomen, in cui erano presenti sette o otto ragazze. E' stato un bell'evento e ho cercato di trasmettere alcune mie esperienze di vita e in pista, con l'obiettivo di accrescere la loro sicurezza" ha commentato il tedesco dell'Aston Martin.
"Devo dire che mi hanno colpito molto le loro storie personali e la positività verso i cambiamenti nel loro Paese. E' vero che da una prospettiva occidentale o europea ci sono ancora tanti aspetti da migliorare e affrontare. Ma è altrettanto vero che alcune cose stanno cambiando e per queste persone fa davvero la differenza".

VETTEL, IL PALADINO DELL'UGUAGLIANZA

Nessuno più di Sebastian Vettel e Lewis Hamilton si è messo in luce nel corso degli ultimi due anni, lanciando innumerevoli messaggi politici in più forme a supporto delle minoranze e dell'uguaglianza. Le campagne di sensibilizzazione avviate dalla F1 hanno canalizzato l'attenzione su diverse tematiche sociali, a partire dal razzismo e dalla lotta contro l'omofobia.
Da mascherine e t-shirt arcobaleno a dichiarazioni senza filtri in conferenza stampa in Ungheria, Vettel si è apertamente presentato ancora una volta come un alleato della comunità LGBTQ+ nel mondo, sottolineando l'importanza di non tacere sui diritti umani.

In un Paese conservatore come l'Arabia Saudita, in cui le donne possono guidare da appena quattro anni, è stato reiterato il messaggio dal pilota tedesco. Vettel ha voluto entrare a contatto personalmente con la realtà locale, supportando quello che si sta rivelando un lento ma efficace cambiamento verso l'uguaglianza.

Beatrice Zamuner