Nella suggestiva e spettacolare cornice del Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia è andata in scena la presentazione della Ferrari 2020. A fare gli onori di casa, come da protocollo, è stato il team principal della scuderia, Mattia Binotto, che intervenuto dopo l'Amministratore Delegato Louis Camilleri, ha descritto la nuova vettura delineando anche gli scenari futuri che il team di Maranello dovrà affrontare.

ANNO PARTICOLARE

"Presentare una nuova vettura è sempre un’emozione. Enzo Ferrari diceva ‘Chiedete a un bimbo di disegnare una macchina e ve la disegnerà rossa’. Quella è la nostra stessa emozione, quella con cui la sveleremo al mondo questa sera. Anno molto particolare, con molte ricorrenze, i 70 anni della F1 e i 1000 GP della Ferrari, ci siamo sempre stati in F1, siamo i più vincenti di sempre. Arrivare a 1000 GP è speciale e incredibile. La competizione fa parte del nostro DNA, la Ferrari ci sarà sempre", l'introduzione di Mattia Binotto che partendo da una citazione del fondatore del Cavallino ha sottolineato come la Rossa abbia sempre partecipato a tutte le edizioni dei Mondiali.

SFIDE PARALLELE 

Proseguendo, il team principal della Ferrari non ha potuto non sottolineare l'importanza della stagione che sta per iniziare, spartiacque con quella del 2021 quando una profonda rivoluzione tecnica costituirà una sorta di anno zero per la Formula 1: "Sarà un anno particolare. Affronteremo due sfide in parallelo, lo sviluppo 2020 e 2021. Il nostro gruppo deve crescere ancora, è un gruppo ancora giovane. Dobbiamo concentrarci sull’affidabilità. Il progetto 2021 è già partito in modo intenso, è un cambiamento epocale e ci dobbiamo preparare".

FERRARI 2020: SIMILE MA DIVERSA RISPETTO ALLA SF90

SF 1000 il nome della neonata Ferrari 2020, in omaggio ai 1000 Gran premi che la scuderia celebrerà al Paul Ricard (Cina permettendo), con una vettura portata all'estremo partendo dal concept della SF90: "I regolamenti sono rimasti gli stessi, era difficile trasformarla completamente.. Partiti dalla SF90, abbiamo spinto al limite ogni dettaglio, abbiamo cercato di massimizzare aerodinamica, carico, configurazione monoscocca, power unit. Pacchetto forma molto strette ed aerodinamiche, sospensioni disegnate per garantire maggiore flessibilità in modo da adattarsi ai diversi circuiti. Grandi sforzi per ridurre il peso, tanto lavoro sulla power unit per mantenere prestazioni elevate e far fronte al regolamento. Può sembrare simile alla 2019, ma in realtà è molto diversa, abbiamo portato all’estremo molte idee"

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Vincenzo Buonpane