La F1 si prepara a ripartire, dopo mesi di inattività, ed anche Pirelli si è rimessa al lavoro per poter fornire a tutti i team i set di gomme che verranno utilizzati durante i weekend di gara.

35000 GOMME IN DUE MESI

Come già annunciato, il Mondiale 2020 ripartirà il 4 Luglio a Zeltweg in Austria, ma senza la presenza di pubblico. Pirelli dal canto suo non si è fatta trovare impreparata e annuncia la produzione di ben 35000 pneumatici in due mesi. Numeri impressionanti per la casa milanese, ma che potranno garantire la ripartenza del Mondiale nelle date prefissate.

Mario Isola, responsabile Pirelli, interpellato a riguardo ha dichiarato: “Se dovessimo avere una prima parte di stagione in Europa, per poi andare in Asia e America, significherebbe che per la produzione delle gomme sarà un periodo molto impegnativo. Probabilmente dovremmo produrre un numero di gomme vicino alle 35.000 unità in un paio di mesi. Non in un anno. Potete immaginare il grande impatto sulla produzione di queste tempistiche”.

13 SET UGUALI PER OGNI PILOTA

Per avviare una produzione cosi massiccia sono però necessari dei compromessi che i team dovranno accettare. L’idea di Pirelli è quella di fornire 13 set di gomme per ogni pilota, con lo stesso numero di Hard, Medium e Soft ciascuno, pareggiando di fatto le strategie. Questo permetterà alla casa milanese di evitare le preferenze dei team e di avviare la produzione degli pneumatici in tempi più rapidi: “Abbiamo parlato con i team e devo dire che sono stati piuttosto flessibili nelle soluzioni prospettate per cercare di fornire le gomme in un periodo molto breve di tempo”, prosegue Isola. “Credo sia una cosa fattibile, perché tutti sono interessati a ricominciare la stagione ed a rendere tutto possibile al fine di avere la soluzione migliore. Non vedo alcun problema.” 

Riguardo all’impatto che queste regole potrebbero avere sulle strategie di ciascun pilota, Mario Isola non è sembrato troppo preoccupato: “Non credo che l'assegnazione standard che faremo possa congelare tutte le strategie. Con il sistema attuale abbiamo alcuni set che devono essere restituiti dopo ogni prova libera e così via. I team avranno la stessa assegnazione di gomme ad inizio weekend, ma potranno poi finire con un'assegnazione differente per qualifiche e gara”.

Ottimismo quindi da parte di Pirelli sull’implementazione delle nuove regole, ma che dovranno comunque passare una votazione a maggioranza da parte delle squadre. Non sembrano esserci grossi ostruzionismi a riguardo, in quanto appare nell’interesse di tutti far riaccendere i motori prima possibile.

Julian D’Agata