247

La velocità media fatta segnare dalla Ferrari di Michael Schumacher nella gara più rapida della storia, l’edizione del 2003.

160

Lo spazio di frenata in metri che serve per passare dai 350 km/h in fondo al rettilineo agli 80 km/h della prima variante.

177

Il carico sul pedale in kg che il pilota deve applicare per affrontare in maniera efficace quel punto di frenata.

4

Il numero di volte che l’iconica Sopraelevata è stata utilizzata in un Gran Premio.

0.61

Il distacco, in secondi, dei primi 6 classificati al traguardo dell’edizione del 1971 per quello che è l’ordine d’arrivo più ravvicinato di sempre.

11

La più bassa posizione di partenza tramutata in vittoria, ottenuta da Peter Gethin nella famosa edizione del 1971.

83

Il numero di piloti italiani ad aver preso parte al Gran Premio d’Italia.

37

Il numero di piloti apparsi sul podio del Gran Premio d’Italia indossando i colori della Ferrari (40 se si considerano quelli degli anni '50).

79

La percentuale di un giro di Monza passato a gas spalancato.

6

Il numero di volte che Fernando Alonso è apparso sul podio in Italia: Michael Schumacher lo precede con 8.

5

Il record di pole a Monza, condiviso tra Fangio e Senna. Hamilton li segue a quota 4 e può raggiungerli se chiuderà al top il sabato delle qualifiche.

18

Il numero di volte che la Ferrari ha vinto sul tracciato di casa. La McLaren segue con 10 vittorie al Gran Premio d’Italia, davanti alla Williams con 6.

4

Il numero di italiani ad aver vinto la gara di casa: l’ultimo fu Ludovico Scarfiotti nel 1966.

358.3 km/h

La velocità massima fatta segnare nell’edizione dello scorso anno del Gran Premio d’Italia, cortesia di Kimi Raikkonen.

2.1

Il pit stop più veloce registrato a Monza, sempre l’anno scorso, con il pilota Red Bull Daniil Kvyat

23

Il numero totale di pit stop fatti segnare nell’edizione dello scorso anno

 

Marco Pezzoni