Si sono conclusi quest'oggi al Montmelò, con un terzo posto finale, i test invernali per Lewis Hamilton che nell'hospitality Mercedes ha raccontato le sue impressioni sulla W11, non nascondendo le preoccupazioni per i ripetuti guasti verificatisi sulle power unit del team di Stoccarda. Che faccia pretattica o no, Lewis Hamilton non è mai banale. E nell'ultimo appuntamento con i media al Montmelò, l'inglese non ha mostrato sfiducia nonostante le ripetute rotture della power unit Mercedes abbiano fatto suonare più di un campanello d'allarme.

PROBLEMA AFFIDABILITA'

"Preoccupato delle rotture al motore? Sì. Sicuro. Normalmente nella pre-stagione abbiamo molta più fiducia nell'affidabilità, quindi da questo punto di vista non è stato perfetto. Siamo già al secondo o terzo motore, quindi non è sicuramente uno scenario facile o rilassato per noi. Ma ho piena fiducia nei ragazzi della fabbrica, che faranno sicuramente il miglior lavoro possibile nelle prossime due settimane per essere sicuri di iniziare con il piede giusto a Melbourne".

BILANCIO DEI TEST E FEELING CON LA W11

"Penso che abbiamo fatto un buon test invernale, ma non perfetto. Abbiamo scoperto di avere molti problemi che stiamo cercando di risolvere. Non so quanto tempo ci vorrà per risolverli , ma non è mai una brutta cosa scoprirlo nei test. Per il resto, penso che le nostre prestazioni siano state abbastanza buone nel senso dei giri che abbiamo percorso, il chilometraggio fatto, a parte ieri, e i processi e le cose che abbiamo scoperto strada facendo. Non ho idea di dove ci troviamo rispetto agli altri, il team probabilmente avrà una situazione più chiara". "W11? Non so dove siano gli altri, ma capisco bene la macchina. Sono a mio agio e fiducioso  di ottenere un'ottima macchina a Melbourne e sapere che posso attaccare ed estrarre il massimo da essa. Ma se sarà abbastanza per essere davanti agli altri lo scopriremo solo lì".

REGOLE 2021 E RAPPORTO CON MERCEDES

Hamilton si è soffermato anche sulle regole del 2021, proseguendo poi sul suo rapporto con la Mercedes e sulle sue intenzioni per il prossimo futuro: "Credo che ridurre l’aerodinamica per avere gare migliori e trovare delle soluzioni per le gomme sia la priorità. Spero che nel 2021 le cose vadano meglio. Mercedes? Quando ho firmato con Mercedes sapevo che prima o poi avremmo vinto, non mi aspettavo un successo di questo tipo, ma non si può certo parlare di una coincidenza. Non credo di avere un bersaglio sulla schiena, mi sento a mio agio ad essere in questa posizione e mi piace che gli altri provino a battermi. Sul contratto non penso al fatto di essere nell’ultimo anno, ci penserò più avanti".

CORONAVIRUS

"Spero che tutti prendano la cosa sul serio. Anche viaggiare potrebbe non essere facile. Dobbiamo fare tutto il possibile".

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Dal nostro inviato al Montmelò - Vincenzo Buonpane