Dopo il meeting di ieri sera con il CEO Stefano Domenicali, la F1 ha deciso di non correre il GP di Russia, fissato in calendario per settembre.

Nella nota stampa si legge: "Il campionato di F1 visita i Paesi di tutto il mondo con una visione positiva per unire i popoli e nazioni assieme. Stiamo guardando gli sviluppi di quanto succede in Ucraina con tristezza, sgomento e la speranza di una veloce e pacifica risoluzione sulla situazione attuale. Giovedì sera la F1, FIA e le scuderie hanno discusso la posizione del nostro sport e, includendo il punto di vista degli investitori, risulta impossibile portare avanti il GP di Russia date le circostanze attuali."

[embed]https://twitter.com/F1/status/1497181295532777475[/embed]

Per il momento, dunque, possiamo considerare il GP di Russia cancellato dal calendario 2022 di F1. Sempre con le informazioni attualmente disponibili, la risoluzione pare avere carattere definitivo, ma non è chiaro se la gara verrà sostituita da un altro evento. In questi ultimi giorni aveva trovato strada la voce per cui il GP di Russia avrebbe lasciato spazio ad un GP di Turchia, se la situazione in Ucraina si fosse effettivamente sviluppata con quanto vediamo in queste ore, ma la voce, allo stato attuale, pare rimanere soltanto un rumor.

Luca Colombo

Leggi anche: F1 | HAAS: IL PROBLEMA URALKALI