In Mercedes AMG non hanno ancora deciso chi affiancherà Hamilton nel 2022, tuttavia dopo il GP di Gran Bretagna Toto Wolff ha parlato del futuro di Bottas. Il team principal ha infatti dichiarato che, se Valtteri dovesse lasciare la scuderia di Brackley, sarà suo dovere assicurargli un futuro in Formula 1.

Una decisione già presa?

Inutile girarci intorno: la chiave di lettura del mercato 2022 gravita attorno al nome del compagno di squadra di Hamilton in Mercedes AMG. A Brackley la scelta dovrebbe girare attorno a due nomi: Russell o Bottas. Alla vigilia del GP di Gran Bretagna pareva un segreto di Pulcinella il fatto che Mercedes annunciasse Russell sulle proprie monoposto dal 2022 in poi, ma così non è stato. Secondo le dichiarazioni del pilota inglese e del team anglo-tedesco, la risoluzione arriverà più in la durante il Campionato.

Nonostante questo Wolff ha dichiarato proprio su Bottas: "Se dovessimo arrivare alla situazione in cui vogliamo far guidare qualcun altro, allora non è solo il mio rapporto con lui, ma anche mia responsabilità che abbia un grande futuro. Perché se lo merita. È stato il compagno di squadra del miglior pilota di Formula 1 di tutti i tempi e non è sempre molto facile brillare, ma lui è fantastico." Letto così si tratta di un endorsement piuttosto strano, nei tempi e nei modi, e tanto basta per pensare che presumibilmente una decisione sul futuro sia già stata presa.

Un rapporto di lunga durata

All'indomani del ritiro di Nico Rosberg, nel 2016, i buoni uffici di Wolff hanno portato Bottas in Mercedes AMG, proveniente dalla Williams. All'epoca Valtteri rappresentava un pilota con buone potenzialità. Sfortunatamente per lui, l'ingresso nella scuderia più forte negli ultimi anni ha assunto la forma di un boomerang o di una zappa con cui affossare il proprio futuro professionale.

Oggettivamente Bottas non è ai livelli di Hamilton, ma rimane un buon pilota, specie se valutato nell'economia di una scuderia come Mercedes AMG. Più volte chiamato a coprire le spalle del proprio caposquadra, Valtteri non ha mai detto di no, facendosi da parte se necessario. Probabilmente un campione è fatto di una pasta diversa, ma per quanto riguarda i livelli di professionalità, nulla da obiettare.

Russell sì o no

Con tutta probabilità possiamo aspettarci un Hamilton che spinge per una scelta del tipo "squadra che vince non si cambia", conscio del fatto che, almeno attualmente, dal punto di vista tecnico la Mercedes non sia la prima forza in campionato. Sul futuro a breve termine la nebbia pare ancora fitta.

Parallelamente, da qualche anno, Mercedes AMG ha messo sotto la propria ala protettiva Russell. Il 2021 rappresenta per il britannico il terzo anno consecutivo al volante di una Williams che nell'ultimo biennio ha raccolto in tutto un punto. Per quanto si possa applicare qualsiasi tipo di giustificazione, la durata della relazione tra il team di Grove e George sta cominciando a pesare in ottica futura.

Futuro

Con una Red Bull potenzialmente in agguato, dovesse continuare la telenovela Russell - Williams, e con più di un'incognita sul futuro a medio termine (Hamilton ha 36 anni), Mercedes AMG è chiamata ad una scelta.

Considerando Bottas come "vittima" dell'avvicendamento con Russell in Mercedes, viene spontaneo chiedersi dove Wolff possa "riciclare" il buon Valtteri. La volontà d'impegno di Wolff farebbe propendere per Bottas un futuro in qualche scuderia motorizzata Mercedes: McLaren ed Aston Martin sono a ranghi completi, dunque rimarrebbe solo la Williams.

Ammesso e non concesso che in ottica 2022 il team di Grove sia un'opzione allettante, recenti rumors parlano di una possibile intenzione (targata Mercedes) di portare De Vries dalla Formula E al fianco di Latifi. Il canadese, per ovvi motivi di sponsor, pare inamovibile, dunque quali alternative sarebbero ancora giocabili per l'ipotetico tandem Valtteri - Wolff?

Rimarrebbe quindi la conclamata strada verso l'Alfa Romeo Racing al posto di Raikkonen, ponendo che Kimi a fine anno si ritiri. Di sicuro risulterebbe molto interessante vedere Toto Wolff contrattare con una scuderia dell'orbita Ferrari. In ogni caso presto conosceremo il futuro dei protagonisti di quello che quasi sicuramente sarà la mossa di mercato più "calda" di quest'estate in corso.

Luca Colombo

Leggi anche: F1 | GP GRAN BRETAGNA: QUANDO I “NUMERI DUE” NON FANNO LA DIFFERENZA