L’estate sta arrivando e con essa il mercato piloti F1 entra nel vivo. Andiamo a prevedere chi ci sarà e chi invece non sarà presente in griglia nel 2022.

MERCEDES

In casa Mercedes la situazione sembra abbastanza chiara. Da un lato abbiamo il sette volte campione del Mondo Lewis Hamilton in scadenza di contratto ma che quest’anno farà di tutto per battere il record di Schumacher. Dall’altro abbiamo un Valtteri Bottas in costante declino nonostante i buoni propositi di inizio anno. E allora cosa succederà in casa Mercedes?

Per quanto riguarda Hamilton è abbastanza semplice: in Mercedes non vogliono ripetere gli stessi errori della passata stagione e tirare il tutto per le lunghe. Siamo convinti che a Lewis verrà proposto un rinnovo entro la pausa estiva con eventuale deadline verso il GP di Monza. Sta adesso ad Hamilton decidere se continuare un altro anno con le nuove regole o ritirarsi comunque vada come uno dei piloti più vincenti di sempre. La nostra previsione è che Hamilton firmerà ancora per una stagione.

Differente il discorso di Bottas in quanto sembrerebbe che Mercedes abbia comunicato al finlandese durante il weekend di Baku che il suo contratto non verrà rinnovato. In questo caso la scelta più ovvia è George Russell e saremmo sorpresi se cosi non fosse. In ogni caso puntiamo tutto sulla coppia Hamilton-Russell per il 2022.

FERRARI

Situazione del mercato piloti F1 chiara anche in Ferrari. A Maranello infatti punteranno per il 2022 sulla coppia Charles Leclerc-Carlos Sainz che in questa stagione non è ancora riuscita ad esprimere a pieno il suo potenziale. Un altro anno di rodaggio ed una macchina finalmente competitiva e siamo sicuri che i due daranno del filo da torcere a chiunque

RED BULL

A Milton Keynes si sa la stabilità non è di casa. Helmut Marko pretende molto dai suoi piloti ed il minimo errore viene punito molto severamente, basta chiedere ad Alex Albon o altri prima di lui. Max Verstappen è intoccabile ed a meno che non decida spontaneamente di andarsene verso lidi migliori (Mercedes) difficilmente verrà allontanato. 

Tutte le attenzioni quindi sono su Sergio Perez che nonostante la vittoria di Baku dovrà continuare a dimostrare il suo valore ed essere sulla graticola almeno fino ad Abu Dhabi. Nel caso Perez non dovesse soddisfare il management Red Bull allora crediamo che si potrebbe di nuovo puntare su Albon o su un ritorno di Gasly, che finora ha molto ben figurato in Alpha Tauri. Il nostro pronostico comunque va sul rinnovo della coppia Verstappen-Perez.

MCLAREN

Anche in casa McLaren F1 il mercato piloti è abbasta chiaro. Lando Norris ha recentemente rinnovato ed è al momento intoccabile, tanto che a Woking sperano di farlo diventare bandiera britannica della squadra.

Discorso diverso per Ricciardo che non è ancora riuscito ad adattarsi alla nuova monoposto e sembra aver perso il sorriso. Crediamo sia difficile che Daniel non riceva la fiducia almeno per un altra stagione considerato anche il lauto stipendio , ma si sa nel Circus tutto può succedere. E se ci fosse un clamoroso ritorno di Perez? Vedremo, ma la previsione rimane sempre sulla coppia Norris-Ricciardo.

ALPINE

In Renault Alpine la situazione è molto simile alla McLaren. Da un lato abbiamo Esteban Ocon che ha avuto un ottimo inizio di stagione e gode di piena fiducia da parte della dirigenza transalpina. Il giovane francese infatti ha tutti i mezzi per diventare il pilota di punta di Alpine considerato il talento cristallino che sicuramente non manca.

Dall'altro lato il due volte Campione del Mondo Fernando Alonso, che a parte il sesto posto di Baku non si può dire che abbia avuto un inizio di stagione strepitoso. L'asturiano ha però dalla sua un contratto milionario difficile da rescindere a meno che ovviamente i risultati non arrivino. Ma conoscendo Alonso ci sentiamo di dire che si riprenderà e potrebbe dare del filo da torcere ad Ocon nel finale di stagione. Per Alpine comunque il sogno si chiama Pierre Gasly, forse stufo di stare in panchina in casa Red Bull.

ALPHA TAURI

Eh già, Pierre Gasly. Perché è proprio dal francese che dipende il mercato piloti F1 dell'Alpha Tauri. Pierre infatti ha ormai dimostrato con la giusta fiducia di poter essere uno dei miglior in griglia. Fiducia che da parte di Marko è sempre mancata, considerata anche la clamorosa retrocessione in favore di Albon di qualche stagione fa. Ed è cosi che per Gasly potrebbero aprirsi le porte dell'Alpine che non ha mai fatto mistero di volere una coppia di piloti francesi.

Discorso diverso per Tsunoda. L'esuberante giapponese a parte qualche piccolo errore dovuto all'inesperienza sta dimostrando di meritare il sedile e di poter competere stabilmente per la top ten. Difficilmente verrà sostituito nel 2022 anche per dargli la possibilità di fare esperienza e di poter magari puntare ad un posto nella squadra titolare. Nel caso che uno dei due piloti dovesse saltare allora come sempre Red Bull andrà a pescare dalla sua fucina talenti nelle categorie minori o ripromuoverà Albon come pilota titolare.

ASTON MARTIN

In Aston Martin invece la situazione del mercato piloti F1 è abbastanza stabile, specialmente dopo le ultime due prestazioni di Sebastian Vettel. Dando per scontata "l'intoccabilità" di Lance Stroll che comunque sta rispondendo in pista con risultati discreti, tutte le attenzioni vanno sul pilota tedesco.

Ma sarà difficile vedere Vettel lasciare il team a fine stagione, primo per l'oneroso contratto e secondo perché Seb dedica anima e corpo ad un progetto quando è motivato, e non avrebbe senso disfarsi di un quattro volte campione del Mondo dopo soltanto una stagione. Vettel e Stroll quindi per la nostra previsione saranno insieme nel 2022.

ALFA ROMEO

Difficilmente invece vedremo insieme nella prossima stagione Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen. Se da un lato il nostro Antonio ha ormai acquisito la giusta maturità per diventare prima guida, dall'altro abbiamo un Kimi Raikkonen che in questo inizio di stagione non ha di certo fatto vedere cose esaltanti.

Noi pensiamo quindi che questa potrebbe essere l'ultima stagione per il finlandese ed al suo posto potrebbe arrivare qualche giovane talento dalla Ferrari Driver Academy ad affiancare Giovinazzi. Sarà Callum Ilott? Probabilmente si a meno che non si decida di "promuovere" Mick Schumacher dalla Haas o Robert Kubica, ma queste ultime due ipotesi sono altamente improbabili.

HAAS

In casa Haas invece crediamo che si farà di tutto per tenere Mick Schumacher almeno per il 2022. Il giovane tedesco infatti oltre a portare grande visibilità con tifosi e sponsor, necessita della giusta stabilità per adattarsi alla macchina e poter competere a livelli più alti. La monoposto che il team americano offre non rende sicuramente la vita facile al giovane Schumacher, ma siamo sicuri che nella prossima stagione con i giusti sviluppi potrà dire la sua.

Chi invece rischia ed anche tanto è Nikita Mazepin, che ha vissuto un inizio di stagione disastroso tra testacoda ed incomprensioni in pista. Il giovane russo ha mostrato infatti tutta la sua immaturità e se le cose non dovessero cambiare difficilmente crediamo che i soldi di papà possano bastare a farlo rimanere in F1. Al suo posto la Haas potrebbe puntare su un altro giovane talento della Ferrari Driver Academy visto il buon rapporto con Maranello o sorprendere tutti con l'ingaggio di un pilota americano. Qualcuno ha detto Colton Herta? Per adesso rimane soltanto un sogno, ma si sa che la F1 può essere imprevedibile.

WILLIAMS

Chiudiamo con la Williams, che a fine stagione darà quasi sicuramente l'addio a George Russell, destinato alla Mercedes per sostituire Bottas. Confermato quindi di Nicholas Latifi che avrà il compito di fare da "chioccia" al giovane talento che il team di Grove andrà ad ingaggiare.

E' ancora presto per dire chi potrebbe essere il sostituto di Russell, ma noi crediamo che si andrà a pescare come e giusto che sia dalla Williams Driver Academy. E quindi Jack Aitken, Dan Ticktum o Roy Nissany. Chi meglio figurerà nel campionato di FIA F2 quest'anno siamo sicuri che avrà il sedile in Williams nel 2022.

Julian D'Agata

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