Gli ultimi giorni del 2022 costituiscono il periodo perfetto per tracciare il bilancio della stagione appena conclusa di F1. Oggi vedremo e valuteremo l’Aston Martin, che ha confermato il settimo posto ottenuto la passata stagione, pur rimanendo nell'ombra.

SEBASTIAN VETTEL

L’ultima stagione del tedesco in F1 ha preso il via con due gare di ritardo a causa del Covid-19. Nonostante la differenza di gare disputate a favore del compagno di squadra, Seb alla fine arriva comunque davanti a Stroll nella classifica Piloti. Ancora una volta l’Aston Martin fa affidamento al tedesco, autore di diverse belle prestazioni nel corso della stagione. Non mancano i momenti di frizione con il compagno di squadra, tuttavia Vettel porta l’Aston Martin in testa nel Gran Premio degli Stati Uniti, anche se per pochi giri. In estate Seb annuncia il ritiro e Abu Dhabi è il teatro della sua ultima gara. Un pilota che mancherà al Circus sia dal punto di vista umano, sia dal punto di vista del pilotaggio.

Voto: 8

LANCE STROLL

Nonostante le due gare in più disputate rispetto al compagno di squadra, Stroll conclude la stagione al quindicesimo posto, senza alcun acuto e dietro a Sebastian. Il canadese soffre ancora una volta la presenza di Vettel e più di una volta si rende autore di manovre al limite del regolamento. Quando parliamo di Stroll non parliamo più di un pilota alle prime armi ed ormai la maturazione dovrebbe essere arrivata. Riesce ad ottenere punti quando ne ha occasione, ma, globalmente, le sue prestazioni rimangono blande e anonime. Vediamo come andrà l’anno prossimo con un compagno di squadra di nuovo ingombrante, per quanto piuttosto avanti con l'età, come Fernando Alonso.

Voto: 4

NICO HULKENBERG

Il tedesco ritorna in pista per sostituire Sebastian Vettel nelle due gare saltate causa Covid-19. In entrambe le occasioni batte Stroll in pita: queste prestazioni lanciano un chiaro e preciso segnale, in merito all'adattabilità di Hulk. Haas recepisce il segnale e lo mette sotto contratto per il 2023. Ottimo modo per sparare le proprie cartucce.

Voto: 6

TEAM

Lontano dalle prestazioni del 2020, quando concluse la sua stagione al quarto posto con il nome Racing Point, l’Aston Martin conferma il settimo posto nel Costruttori. Troppo poco, considerando gli investimenti e le ambizioni. La scuderia comincia in maniera disastrosa la stagione, non ottenendo punti nelle prime tre gare. Gli inglesi torneranno nei punti, ma non andranno mai oltre al sesto posto per tutta la stagione.

L’AMR22 è una monoposto non all’altezza delle aspettative e solo Vettel pare in grado di esaltarne il potenziale, ma solo in alcune occasioni. La scuderia di Silverstone si ritrova suo malgrado al centro dell'attenzione verso ine stagione per la questione budget cup. Per gli inglesi parliamo di una violazione di carattere burocratico, che porta ad una multa di 450.000 dollari. Inutile dire che la scuderia ha vagato nell'ombra per le prestazioni, la questione cost-cap e anche dall'addio di Sebastian Vettel alla F1. Vediamo se con l’arrivo di Fernando Alonso la storia della scuderia cambierà passo.

Voto: 5

Chiara Zaffarano