Il GP di Spagna, quarta prova del Campionato Mondiale di Formula 1, ha mostrato ancora una volta che la lotta sarà tra Mercedes e Red Bull. Il team austriaco con sede a Milton Keynes ha assaporato la vittoria con Max Verstappen, ma a causa di un errore strategico ha visto sfumare i sogni di gloria per mano di un insaziabile Lewis Hamilton.

L'ERRORE STRATEGICO

Verstappen, autore di una splendida partenza, non ha risposto in tempo all'undercut messo a punto dal team di Stoccarda, che ha letteralmente colto tutti di sorpresa. L'olandese ha montato un set di gomme medie puntando ad arrivare più lontano possibile ma, al secondo cambio gomme di Lewis Hamilton, non è riuscito a rientrare in pitlane entro la finestra temporale che gli avrebbe permesso di restare al comando.

Hamilton, che ha montato un set di gomme rosse usurate, ha superato il compagno di squadra Bottas dopo un breve duello e poi non ha avuto alcun problema nel sorpassare Max Verstappen in piena crisi di gomme.

La risposta della Red Bull è stata tardiva: l'olandese è rientrato ai box montando un set di gomme morbide usate, al pari di Hamilton, che gli ha consentito di portare a casa il giro più veloce ma non gli è bastato per riconquistare la testa della corsa.

Su un circuito tecnico come quello di Catalogna le strategie di gara sono fondamentali. Oggi abbiamo avuto modo di assistere ancora una volta a una gara in cui, più che i sorpassi in pista, hanno influito sul risultato finale quelli ai box.

La scelta strategica del team austriaco si è rivelata errata: Verstappen ha visto sfumare la possibilità di vittoria e di conquista della testa nella classifica iridata. A questo errore bisogna poi aggiungere la prestazione di Sergio Perez, che ha chiuso in quinta posizione ma non può ancora impensierire le due Mercedes.

LA LOTTA MONDIALE

Gli uomini della Red Bull dovranno a questo punto lavorare a testa bassa, per evitare di ripetere errori del genere nelle prossime gare. Verstappen, dal canto suo, dovrà mantenere la lucidità: errori del genere possono destabilizzare, ma il mondiale è ancora lungo e Hamilton non è del tutto irraggiungibile.

Il prossimo appuntamento con il Mondiale di F1 sarà a Monaco, su un circuito cittadino in cui sorpassare è difficile (per non dire impossibile), dunque ancora una volta conteranno le strategie di gara. Sarà l'occasione perfetta per il riscatto di Red Bull e di Max Verstappen, altri errori del genere non saranno ammessi da qui in poi.

Beppe Dammacco

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