Nella qualifica del Gran Premio di Spagna sessione difficilissima per la Ferrari: Leclerc è nono, Vettel undicesimo.

Nessuno si aspetta più miracoli, però ogni settimana la vita della Ferrari è sempre più difficile. Anche oggi sul tracciato di Montmelò, il circuito più conosciuto e utilizzato dalla F1, continua l'affanno della squadra e la delusione per i tifosi. Un'altra qualifica difficile ad inseguire nelle parti basse della classifica, battuti dalle Mercedes, le Red Bull, le Racing Point e le McLaren. Charles Leclerc non va oltre il nono tempo staccato di un secondo e mezzo dalla pole position. Undicesimo è Sebastian Vettel, fuori dal Q3 per 3 millesimi, che almeno potrà partire con gomma media per giocarsi una strategia differente. Magra consolazione.

Leclerc è chiamato a un altro sforzo enorme in gara per recuperare terreno e guadagnare qualche posizione. Come del resto riesce a fare quasi sempre, ma che fatica! In aiuto alla Ferrari potrebbero arrivare sia il passo gara, apparso discreto, che la gestione delle gomme. Difficile per tutti invece è stato l'approccio a questo circuito così ben conosciuto in ogni centimetro, ma così diverso in questo periodo dell'anno con temperature così elevate.

CALVARIO SENZA FINE

E' un periodo difficile e serve pazienza. L'ha dichiarato il presidente John Elkann, l'ha ripetuto Mattia Binotto. Tempi migliori arriveranno, ma la realtà del momento è questa; non resta che fare il meglio possibile e sperare che passi in fretta. Novità si fanno strada, come visto negli ultimi giorni. Decisioni in apparenza sfavorevoli alla Mercedes fanno subito gridare a facili vittorie politiche ma non è così. Alla luce degli ultimi avvenimenti sembra però che un fronte anti Mercedes si stia formando, e se compatto potrebbe ben presto portare a novità e risultati considerevoli.

SEPARATI IN CASA

In questa situazione continua però la difficile situazione tra Vettel e la Ferrari. Una vita da separati in casa non aiuta nessuno e complica ancor di più il periodo difficile. Con un pilota pluricampione del mondo che deve difendersi e rispondere a domande scomode sul suo licenziamento immediato, e con una lista di nomi già pronta per una sua possibile -e clamorosa- sostituzione a metà stagione. Difficile prevedere gli sviluppi di questa non facile condizione, ma desolante vedere il divario tra due piloti compagni di squadra, che gareggiano come singoli e non hanno alcun vero concreto obiettivo per la stagione.

Domani sarà dura. Obiettivo minimo, due macchine a punti.

F1 | GP SPAGNA, QUALIFICHE: DOMINIO MERCEDES, POLE NUMERO 92 PER HAMILTON

Stefano De Nicolo'