È stato un sabato emozionante in quel di Singapore. Dopo ben tre anni, la Formula 1 ritorna sul circuito cittadino asiatico regalando spettacolo e colpi di scena. A tal proposito non si può non menzionare la Red Bull, leader indiscussa del mondiale che deve però fare i conti con il giudizio della FIA in programma il prossimo 5 ottobre a causa del superamento del budget cap.

Red Bull dai due volti: Perez torna in prima fila

L'aspetto positivo che verrà analizzato dal team nel post qualifica sarà sicuramente la prestazione di Sergio Perez. Il messicano è infatti riuscito a piazzarsi appena alle spalle di Charles Leclerc, conquistando quindi una prima fila che mancava da molto tempo. Checo ha sfruttato l'esperienza per portarsi in seconda piazza. Quello di domenica potrà dunque essere un Gran Premio utile per Perez per conquistare altri punti e magari tentare il sorpasso sul monegasco della Ferrari che gli permetterebbe di giungere anche alla seconda posizione nella classifica del mondiale.

Dopo un lungo periodo infelice, il messicano è quindi stato in grado di riemergere. I punti, ovviamente, si assegnano la domenica, ma in un Gran Premio iniziato con delle difficoltà al venerdì, la seconda posizione e con il suo compagno di squadra che partirà più indietro potranno permettere a Perez una grande gara. Bisognerà tuttavia difendersi da un Lewis Hamilton apparso in forma smagliante.

Incredibile Verstappen: box all'ultimo giro

Ha dell'incredibile invece l'episodio che ha visto Max Verstappen rientrare ai box all'ultimo giro della qualifica. Il campione del mondo in carica si trovava 7 decimi davanti rispetto all'attuale giro veloce detenuto da Leclerc, ma l'olandese è stato chiamato in pit lane a poche curve dall'arrivo. Inutile sottolineare come il numero uno sia andato su tutte le furie.

Quale è stato dunque il problema? Come confermato dal pilota stesso, si è trattato di un calcolo errato per quanto riguarda il carico di carburante. In F1 si tende sempre a caricare lo stretto necessario sulla vettura, in modo da guadagnare quei centesimi di secondo che possono fare la differenza. Tuttavia, questa volta gli ingegneri della Red Bull hanno sbagliato i conti, chiamando quindi Verstappen ai box per evitare di conquistare la pole in pista, ma ricevere successivamente una penalità che l'avrebbe relegato all'ultima piazzola.

La gara di domenica è tutta in salita per l'olandese che dovrà partire quindi dall'ottava posizione in griglia. Il circuito di Singapore è uno dei più difficili in cui concludere un sorpasso, secondo probabilmente solo a Monaco. Verstappen inoltre non potrà contare su una netta superiorità della sua monoposto nei confronti delle Ferrari, e la rimonta non sarà assolutamente facile.

Francesco Torrente