La grande prova fornita da Ricciardo, assoluto mattatore del sabato monegasco, alla guida di una Red Bull apparsa imprendibile nel toboga di Montecarlo, aumenta i rimpianti della scuderia anglo-austriaca per l’errore commesso nelle terze libere da Max Verstappen. L’olandesino, infatti, a causa dell’incidente di questa mattina all’uscita delle Piscine, si è precluso la possibilità di battagliare per un piazzamento importante: costretto a disertare le prove ufficiali, con i meccanici che hanno dovuto sostituire anche il cambio sulla sua RB14, domani partirà dal fondo dello schieramento.

E dunque in prima fila, accanto al poleman Ricciardo, scatterà la Ferrari di Sebastian Vettel, riuscito a scavalcare Lewis Hamilton nell’ultimo tentativo a disposizione in Q3. Mercedes che, come preventivato alla vigilia, fatica a esprimersi a Monaco: Hamilton (3°) paga quattro decimi dalla vetta, mentre Bottas (6°) addirittura sei. Tra le Frecce d’Argento c’è, in quarta posizione, la Ferrari di Kimi Raikkonen.

Buoni riscontri dalle Force India, che piazza entrambi i piloti in Top Ten (Ocon 6°, Perez 9°). Positiva anche la perfomance di Alonso e Sainz, che al contrario dei rispettivi compagni di squadra approdano fino alla Q3. Bene anche la Toro Rosso con Pierre Gasly (10°).

COSÌ IN Q1. L’1’12”013 permette a Ricciardo di conquistare la leadership nella prima manche delle qualifiche. Alle spalle dell’australiano troviamo il gruppetto, racchiuso in appena 48 millesimi, formato da Vettel, Bottas, Hamilton e Vandoorne. Più staccato Raikkonen. Williams a due facce, con Sirotkin promosso in Q2 mentre Stroll (18°) non supera la prima tagliola. Oltre al canadese vengono eliminati anche Hartley (16°), Ericsson (17°), Magnussen (19°) e Verstappen, rimasto ai box dopo l’incidente nelle FP3.

COSÌ IN Q2. Mercedes subito in pista con le ultrasoft, ma i riscontri della pista non premiamo la scelta strategica del team di Brackley, che richiama Hamilton e Bottas per montare le più performanti hypersoft. Ricciardo svetta nuovamente nella classifica dei tempi (1’11”278), davanti alle Ferrari di Raikkonen e Vettel. Eliminati Hulkenberg, Vandoorne, Sirotkin, l’idolo di casa Leclerc e Grosjean.

Il Gran Premio di Monaco scatterà domani dalle 15:10, con commento live integrale su Radio LiveGP a partire dalle 14:55.

 

Piero Ladisa